Provocazione dei fascisti di Casaggì al liceo Galileo

Oggi, 22 aprile, quattro studenti medi e due universitari, appartenenti all’organizzazione fascista Casaggì scuole, si sono presentati poco prima delle otto davanti al nostro istituto, apparentemente con l’intento di volantinare la piattaforma di commemorazione dei caduti della repubblica sociale italiana che si terrà il 25 aprile, parallelamente al corteo antifascista.

Mentre tre studentesse invitavano a cestinare ciò che i fascisti stavano distrubuendo, un nostro compagno ha tentato di prendere uno di questi volantini ed è stato istantaneamente e vigliaccamente aggredito alle spalle da due onorevoli nostalgici.
In seguito, è avvenuta una colluttazione durante la quale i compagni, in minoranza, hanno riportato alcune lesioni, per quanto lievi.
Abbiamo quindi avuto la conferma del fatto che lo sfogo violento era malcelato dietro alla commemorazione dei repubblichini.
Appena dileguatisi i sei fascisti, due carabinieri, avvicinatisi a tre dei nostri compagni con l’intento di capire le dinamiche dell’accaduto, ne hanno approfittato per richieder loro i documenti e le generalità.

I fatti di questa mattina sono un chiaro esempio di come i fascisti stiano uscendo dalle loro fogne, continuando a cavalcare i disagi sociali, con la loro presenza sempre più capillare nelle scuole come nei quartieri, facendo, come oggi, una propaganda nostalgica, contraddittoria, infame e revisionista.

I loro metodi sono sempre i soliti: pubblicizzare iniziative che “rappresentano l’amore per qualcosa”, menando ragazzi liberi ed antifascisti.
Siamo alle porte del 25 aprile e quella di oggi è l’ennesima dimostrazione di quanto questa ricorrenza sia attuale.

Questi eventi devono portarci a riflettere, a organizzarci e a ripulire le strade, le scuole e i quartieri da questi vermi.
FASCIO ATTENTO, ANCORA FISCHIA IL VENTO.

COLLETTIVO SKA GALILEO
RETE DEI COLLETTIVI FIORENTINI

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