Libertà per tutti e tutte!

LAMPEDUSA – Fuga di massa dal centro di prima accoglienza tra gli applausi dei residenti a Lampedusa. Tutti i migranti ospiti del cpa poco dopo le 10 hanno forzato i cancelli d’ingresso, sono riusciti ad aggirare i controlli delle forze dell’ordine e sono fuggiti. Oltre mille si sono diretti in corteo verso la piazza del municipio di Lampedusa gridando slogan: “Libertà, aiutateci”. Gli extracomunitari hanno sfilato lungo la strada senza essere bloccati dalla polizia che li ha, invece, affiancati lungo il percorso senza intervenire.

Gli oltre mille immigrati sono arrivati davanti al municipio accolti dagli applausi dei lampedusani. Gli extracomunitari gridano “Libertà” e “Grazie Lampedusa” e chiedono di poter lasciare il centro, di essere trasferiti nei centri di permanenza temporanea (Cpt) di Brindisi e di poter raggiungere le loro famiglie, molte delle quali sono in Francia, in Germania e nel Nord Italia.

Sul palco allestito nella piazza, a dare il benvenuto ai migranti c’è l’ex sindaco Totò Martello, leader del comitato che si oppone alla realizzazione di un nuovo centro nell’isola. Nello stesso momento i residenti avevano infatti cominciato una nuova giornata di protesta con presidio davanti al municipio per consegnare le schede elettorali contro la realizzazione di un nuovo centro di identificazione ed espulsione (Cie) degli immigrati progettato dal ministero dell’Interno.

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Basta con questo Schifo! I CTP vanno chiusi subito! Ledono i più elementari e fondamentali diritti dell'uomo!

Dopo circa due ore di protesta pacifica nella piazza del paese, a gruppi sono quasi tutti lentamente rientrati nel centro.

In città oggi continua lo sciopero generale pacifico e, a parte qualche singolo, l’adesione di commercianti e non è praticamente totale.

Denunciato anche un poliziotto dopo avere usato il manganello su un ragazzo che provava a difendere la compagna presa a spinte, un episodio smentito dal questore di Agrigento, Girolamo Di Fazio:”non c’è stata alcuna carica”.
Il sindaco «Se qualcuno ha sbagliato, verrà denunciato. So che l’agente che ha usato il manganello è stato identificato. Chi ha usato il manganello è un incosciente».

Maroni ieri aveva dichiarato: “Da questa mattina è attivo a Lampedusa il Centro di identificazione ed espulsione (Cie), che lavorerà accanto al noto Cpa, Centro di prima accoglienza”. Il Cie (ex Cpt, Centro di permanenza temporanea) individuato nella
base militare semiabbandonata Loran, nella parte occidentale dell’isola, lontano dal centro abitato, si affianca al Centro di prima accoglienza (Cpa), stipato di 1.677 persone (la capienza è di 800).

http://roma.indymedia.org/node/7568

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