CHIAIANO (NA): IL GRILLO NAZIONALE RISVEGLIA LE COSCIENZE

di Francesca Romana Rodigari

CHIAIANO – L’ultima tappa che conclude il programma di protesta organizzato dai comitati antidiscarica, vede la partecipazione di Beppe Grillo. La manifestazione ha visto coinvolti anche il sindaco di Marano, Salvatore Perrotta, il presidente della commissione ambiente Carlo Migliaccio, i Geologi Franco Ortolani e Giovan Battista De Medici, il dottore Gerardo Ciannelli e padre Alex Zanotelli, sempre attivo sul fronte umanitario, quest’oggi invece ha svolto il ruolo di moderatore. Secondo le stime ufficiali dell’arma dei carabinieri, ad accorrere all’evento sono state più di 800 persone, le quali hanno partecipato vivacemente. L’attivista genovese che ha da sempre sposato questa causa in nome di un’informazione meno standardizzata e più trasparente, ha parlato della questione discarica con il suo fare ironico: «La differenziata si può fare .Infatti, perché mandare la spazzatura in Germania? Dove aprono i sacchetti pieni di plastica, carta e quant’altro e ce lo rivendono a fior fior di quattrini?».

Il primo punto sul quale si è dibattuto è la raccolta differenziata. Il suo utilizzo e una sua buona gestione potrebbe infatti impedire che si porti la discarica ad un regime fisso di sversamenti. Bersaglio della polemica anche il decreto 90, detto anche il Berlusconi-Bertolaso, fonte di guai per chiaianesi e inizio di sventure per il Parco delle colline. L’intervento di Gerardo Ciannelli, pneumologo ed esimio professore di Medicina del lavoro presso l’ospedale Monadi di Napoli, è stato il più allarmante – nel vero senso della parola – sottolineando una maggiore tendenza a contrarre i tumori. Esiste, dunque, il rischio di tumori ai polmoni e nella zona toracica del corpo in seguito all’esposizione forzata di particelle di amianto, più che famosa sostanza cancerogena. La distinzione riproposta dal medico verteva principalmente tra cemento-amianto (Eternit) e l’amianto semplice, la pericolosità di quest’ultimo sussiste nel fatto che non essendo compatto esso può essere inalato sotto forma di aghi e nuocere all’apparato respiratorio. Una terribile eventualità quella del Mesotelioma Pleurico, tumore più subdolo e viscido rispetto addirittura al suo fratello cancro ai polmoni causato dal fumo delle sigarette. A tale proposito il dottore ha affermato: «Una misura più urgente da adottare è quella di istituire il monitoraggio della presenza di fibre di amianto nell’aria delle zone incriminate mediante l’istallazione di apposite centraline». L’appello più volte lanciato è quello di non arrendersi e continuare a lottare per il futuro dei bambini di Chiaiano e Marano affinché non crescano in un luogo poco salubre e dannoso alla loro esistenza.