Maestre occupano la X municipalità!

Pubblichiamo l’appello lanciato dalla scuola materna “Madonna Assunta” di Bagnoli, al momento in resistenza contro le minacce di chiusura. Causa: inadeguamento alle norme di sicurezza. Peccato che proprio sulla sicurezza tanti soldi siano stati investiti (circa 600.000 euro) dal comune di Napoli per rendere fruibile l’edificio, collocato al centro del territorio dell’ Italsider. Era quello il  luogo in cui i figli degli operai erano soliti passare le loro giornate, mentre i genitori lavoravano. Era lì che si svolgevano attività pedagogiche all’avanguardia strutturate sul tempo pieno e ora destinate a fermarsi.

Il comunicato ufficiale:

I genitori e il corpo docente di Madonna Assunta sono in assemblea permanente alla X municipalità di bagnoli.
ora ci serve una mano da parte di tutti voi: è necessario organizzare i turni!!! contattate i vostri rappresentanti di classe per tale organizzazione. Venite anche coi bambini, ce ne sono già tanti!!!

PER TUTTI I CITTADINI: VENITE A TROVARCI, 570 BAMBINI NON HANNO UNA SCUOLA A UNA SETTIMANA DALL’APERTURA DELL’ANNO SCOLASTICO!

I genitori e i docenti del 73° cd “Madonna Assunta”

Già da qualche giorno è stato distribuito un appello firmato “500 bambini, cittadini napoletani”, preludio all’occupazione messa in atto oggi come forma di protesta alla cattiva gestione delle risorse pubbliche.


Ascolta l’intervista a una maestra in diretta dalla X municipalità occupata


L’appello:



VOGLIAMO LA NOSTRA SCUOLA A BAGNOLI

Diritto all’istruzione è diritto ad avere un luogo sicuro dove andare a scuola.

Per tutelare noi 500 piccoli cittadini napoletani i nostri genitori, docenti e dirigenti hanno denunciato i lavori carenti a cui è stata sottoposta la struttura scolastica – Madonna Assunta – 73°Circolo Didattico – che frequentiamo

Da Febbraio 2009 LA MAGISTRATURA E I VIGILI DEL FUOCO hanno dato loro ragione.

600.000,00 €uro spesi per l’edificio “non lo hanno ancora messo in sicurezza”

Sono anni che dialogano con tutti i livelli delle Amministrazioni locali.

SONO ANNI CHE ATTENDONO PROMESSE PUNTUALMENTE SMENTITE.

Oggi 1 Settembre 2009 non sembrano esserci le condizioni per riaprire in sicurezza, nè sono giunte proposte alternative che possano far proseguire la scuola secondo il Piano dell’Offerta Formativa scelto per noi.

Il tempo pieno di Bagnoli, inventato per il quartiere dagli operai dell’Italsider, rischia di essere delocalizzato.

IL QUARTIERE VIENE PRIVATO DI UNA DELLE SUE SCUOLE.
L’UNICA A TEMPO PIENO.

DOPO IL DIRITTO ALLA SICUREZZA VIENE CALPESTATO ANCHE IL NOSTRO DIRITTO ALL’ISTRUZIONE.

VOGLIAMO UNA SCUOLA. UNA SCUOLA SICURA. UNA SCUOLA FUNZIONANTE.

VOGLIAMO UNA SCUOLA ALL’INTERNO DELLA X MUNICIPALITA’ E VOGLIAMO STARCI TUTTI INSIEME MATERNA ED ELEMENTARE

VOGLIAMO CHE IL 14 SETTEMBRE SIA APERTA.

VOGLIAMO ANDARE A SCUOLA!!!!

500 bambini, cittadini napoletani

La storia:

POLITICA | Napoli – “Solidarietà ed iniziativa immediata per risolvere la gravissima situazione in cui è stato ridotto il 73° Circolo Didattico “Madonna Assunta” a Bagnoli.
Questa Scuola da trent’anni è un punto di eccellenza della Pubblica Istruzione napoletana, con la sua programmazione a tempo pieno ispirata ad avanzati principi didattici e pedagogici e svolta con la massima competenza e passione incondizionata da parte delle insegnanti. Tutto ciò viene premiato con una serie interminabile di ostacoli e difficoltà culminanti ,con la non riapertura il prossimo 14 settembre.
Il Comune di Napoli è stato capace di spendere circa 600mila euro per lavori di adeguamento alla L.626 durati numerosi anni, ottenendo come risultato esattamente la chiusura perché l’edificio non ha requisiti minimi per la sicurezza, come la scala antincendio. Inoltre, in una Scuola che garantisce con amore e professionalità la frequenza a circa trenta alunni disabili, l’ascensore anch’esso consegnato due anni fa, risulta definitivamente fuori uso! Com’è possibile che sia accaduto questo? C’è una sola risposta: chi doveva controllare sul modo in cui venivano effettuati i lavori non lo ha fatto.
Amministrazione Comunale, Servizio Tecnico Municipale, Direttore dei Lavori sono i principali punti di snodo delle responsabilità di questa dolorosa vicenda.
D’altra parte non si tratta di un episodio isolato, se pur particolarmente significativo: nell’edilizia scolastica napoletana la sicurezza è uno standard sconosciuto, visto che solo il 37% sono le scuole fornite di elementari dispositivi come le scale di sicurezza.
E c’è anche una risposta di più largo respiro. Al Circolo Didattico “Madonna Assunta” di Bagnoli i bambini sono educati non solo alla lettura e alla scrittura ma sopratutto alla collaborazione, alla cooperazione, alla creatività, all’autoconsapevolezza, all’espressività, alla responsabilità dei beni comuni e alla loro gioiosa condivisione. Forse qualcuno pensa che sia meglio chiudere luoghi simili, dove si rischia di “produrre” futuri cittadini con requisiti diversi da quelli del suddito condiscendente e plaudente, dell’elettore disorientato e rassegnato, o del politico truffatore e irresponsabile, o ancora impunito e insensibile: insomma un vero pericoloso disastro per tutti coloro che vogliono continuare a governare alla faccia di ogni minima dignità e diritto individuale e collettivo. Avanziamo un doloroso sospetto,forse la chiusura definitiva della scuola è propedeutica alla realizzazione di un nuovo e più invitante complesso alberghiero. Su questa vicenda ,questa amministrazione comunale non interviene e non sta realizzando una bella figura,avvertiamo come Comunisti Italiani un disagio abnorme e una rabbia violenta,verso chi ha governato questi processi. Invitiamo il Sindaco di Napoli a pronunciarsi,su questa vergognosa vicenda,che offende rabbiosamente la cittadinanza”.

Fonte : comunicato stampa

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3 risposte a Maestre occupano la X municipalità!

  1. facho scrive:

    Lettre ouverte de Jean-Marie LE PEN le facho, Président d’honneur
    raciste du Front National, à Marine LE PEN, Présidente du Front
    National.

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