Nocop-15 | Voci da Copenhagen

Aggiornamenti dai nostri inviati al vertice di Copenhagen.

17 dic
Quello che sta avvenendo in Danimarca non è un episodio eccezionale ma al contrario l’eccezione che si fa regola in ogni paese dove il capitalismo perde terreno di consenso e si apre alla guerra sociale dichiarata. Qui la polizia ha dichiarato guerra a chiunque volesse contestare il vertice con qualunque modalita´. Ogni mossa era contrastata con un massiccio arsenale: 100 manifestanti, 1000 guardie. Una democrazia intesa come fascismo gentile (“this is what democracy looks like”), una subdola ma definitiva abiura dei diritti fondamentali della persona. Queste giornate hanno rischiato di fiaccare anche la determinazione di chi si aspettava un evento epocale e di chi ancora una volta sperava che la lotta e l´espressione del dissenso avrebbero aperto la diga e fatto esplodere la rabbia di fronte al persistere di una scelta capitalista folle e suicida (“there is not a planet B”). E invece ha vinto l´ipocrisia dei manifesti pubblicitari in cui la shell spiega i suoi sforzi per l’ambiente, degli appelli
di una unione europea che punta alla leadership globale nel green capitalism, delle grandi lobbies di potere che chiedono la messa in vendita dei diritti ad inquinare per avere un nuovo mercato da spolpare ai danni del pianeta.
Un movimento di opposizione e di protesta c´e´stato: centinaia e centinaia di persone hanno continuato a svegliarsi la mattina sotto la neve per andare verso un arresto quasi certo e dopo lo sgomento dei primi giorni gli arresti diventavano via via più difficili.

15 dic 14:06
Stanotte siamo miracolosamente tornati a casa alle 4 con cristiania e dintorni assediata da elicotteri, sbirri e mezzi speciali da sbarco sulla luna.

20:57
Il corteo di oggi si è scontrato ripetutamente con la polizia. Ci sono qualcosa come 250 fermi e 30 ricoverati per uso di pepperspray e manganelli (il ministero dell’interno dicehiara che avevano finito i dolcetti ;))

14 dic 15:07

La situazione è tranquilla nel senso che a differenza dell’italia per ora non hanno ancora pistato malamente nessuno, non è quello che interessa.

Di contro stanno facendo sfumare in un batter d’occhio qualsiasi azione (anche cortei regolarmente autorizzati), ti fermano e perquisiscono a qualsiasi ora del giorno e della notte ed è più il tempo speso a dirsi reciprocamente “take care” che altro.

ore 0:17

Sono tutti usciti stasera.
Il clima qui oltre che rigido è anche pesante.

13 dic 18:00
Il “tranquillo” corteo per famiglie di ieri si è concluso con circa 1000 arresti e per ora sembra che  abbiano arrestato circa 300 persone, praticamente chiunque si aggira per la città è passibile di perquisizione. Entro stanotte dovrebbero rilasciarli tutti, per il momento solo freddo e frustrazione per il livello di repressione messo in atto. Agibilità ridotta al minimo e perquisizioni continue, addirittura chi sta con il passeggino ha avuto problemi con le guardie.

12 dic 4:27
Rapido aggiornamento: i ragazzi della sapienza e i due di Napoli sono stati rilasciati. Conto della giornata, 75 fermi e quattro arresti confermati che domani mattina saranno di fronte ad un giudice,
oltre ad una quantita’ indefinita di identificati in giro per le strade della città, dove da domani ci saranno almeno 6000 poliziotti e mille militari per garantire la “sicurezza” del vertice.
In giornata sono arrivati centinaia di attivisti da tutta Europa. Domani dovrebbe essere una giornata tranquilla almeno per le famiglie e per chi partecipa al corteo autorizzato. Per seguire meglio lo svolgimento delle manifestazioni andate sulla pagina di indymedia : http://nocop.italy.indymedia.org/

11 dic 16:21
Stamattina hanno fermato tre ragazzi della sapienza oltre ad un paio di napoletani. I fermi confermati per il momento sono 64 ma questa sera forse un po’ verranno rilasciati visto che si tratta di tutti arresti preventivi.
Le strade sono completamente militarizzate e la polizia ferma singoli e gruppi senza alcun motivo apparente. Molti di noi sono già stati fermati ed identificati (qualcuno due volte).
Domani la mobilitazione crescerà con il primo corteo di massa che vedrà la partecipazione non solo di militanti ma anche di vari settori di società civile.

11 dic 15:20
È appena finita la prima giornata di dimostrazioni. Tra di noi tutto a posto.  Al momento stiamo un  sparsi in giro per i vari infopoint e media center. Siamo stati fermati due volte; appena scesi dall’aereo ieri e un’oretta fa ma solo per identificarci. Naturalmente un po di arresti si sono visti.
Our climate not your business!

11 dic 10:00
Qui la situazione e’ estremamente viva. Ci hanno chiesto di far girare questo link e l’intervista che ci trovate: http://climatecaravan.wordpress.com/

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