Akaroma presentazione

Che cos’è AKAROMA?

AKA1Un’opera nomade di ricerca e inchiesta sulla città, un viaggio a tappe tra le forme e i processi di trasformazione dei territori, una mappatura delle relazioni sociali che li attraversano, dei conflitti che ne derivano e delle contraddizioni su cui si fondano.

“Roma, una città più volte morta e più volte rinata, il posto ideale per assistere alla fine del mondo, per vedere se tutto finisce oppure no..”[da“Roma“, Fellini,1970]

Un territorio come Roma che si espande quotidianamente , si racconta dalla sua suddivisione in zone, dalla comprensione di come le dinamiche di crescita sfrenata degli ultimi 40 anni abbiano comportato di fatto uno stato di abbandono diffuso e di casualità nella disposizione degli equilibri tra gli attori sociali, e determinato così una configurazione del territorio illeggibile e complessa. Un approccio superficiale e semplificativo nella lettura di questa complessità, porta il cittadino qualunque ad identificarsi troppo facilmente in quella piccola porzione di città che giornalmente vive ad un ritmo abitudinario e ripetitivo, fatto di lavoro e consumo. E’ per questo che sfugge ad una propria conoscenza globale del territorio-città, ed alla possibilità di riconfigurarsi nei tessuti esplorando nuove soluzioni di vita urbana; a partire dalla difesa del territorio-paesaggio violentato e derubato di ettari ogni giorno di più. Adeguarsi ai modelli predisposti da questa “cultura dominante del mattone e dello spreco“, ad un’informazione su questi temi limitata e imbavagliata, non concepire l’esodo come prospettiva per fuggire il grigio presente, equivale a non scegliere la propria vita, a non desiderare città altre.

AKAROMA al contrario vuole ricollegare i pezzi, le storie felici di chi sceglie di reinventare il proprio futuro e sperimenta localmente nuove forme di cittadinanza, di chi è contro una città nociva e chiusa, di chi si riprende gli spazi e di chi se li difende.

AKAROMA segue un percorso che attraversa i frammenti di questa città e delle sue memorie , documenta con il video una deriva urbana che va di pari passo con i racconti dei personaggi che incontra, ed insieme a loro immagina un nuovo modello di città.

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