No G8, agenzie 8 luglio

G8, TROVATI MAPPA LUOGHI SENSIBILI E VADEMECUM ANTI-REPRESSIONE

(OMNIROMA) Roma, 07 lug – Una mappa del centro di Roma, con una dettagliata lista dei luoghi ‘sensibilì della lotta no-global, come sedi di banche, agenzie immobiliari e interinali, tutto individuato con varie simbologie, e un «Piccolo vademecum anti-repressione G8 luglio 2009» con i consigli da eseguire nell’eventualità di controlli da parte della polizia. È quanto distribuivano i manifestanti durante la protesta di stamattina tra il materiale sequestrato dagli agenti della polizia di Stato. Nella mappa vengono indicati anche i presidi delle forze dell’ordine, come le caserme dei carabinieri e i commissariati di polizia, ma anche carceri, ospedali, fermate della metropolitane e, come vengono chiamate nella mappa, «sedi fasciste» tra cui Casa Pound. È indicata inoltre la partenza della manifestazione di oggi a piazza Barberini con tre cerchi concentrici. Tra i consigli del vademecum quello di «rimanere vicino ai compagni e alle compagne e perder tempo» se durante una manifestazione vengono chiesti i documenti. In caso di cariche della polizia il consiglio è di fare in modo «di proteggerti sempre la testa dalle manganellate». C’è anche un riferimento all’episodio di Carlo Giuliani: «È bastata una minaccia con un estintore – si legge nel testo – a giustificare un proiettile sparato direttamente in testa». kia

G8, ‘CANCELLATÀ IMPEDISCE ACCESSO IN VIA VENETO DA PIAZZA BARBERINI (OMNIROMA)

Roma, 07 lug – L’accesso a via Veneto da piazza Barberini sta per essere chiuso da una cancellata mobile di colore blu installata dalla polizia in occasione del presidio anti G8 che inizierà alle 17 proprio in piazza Barberini. I manifestanti ancora non si vedono mentre sulla piazza, chiusa anche dalla parte di via di San Basilio, sono presenti giornalisti, fotografi e cameraman di diverse testate nazionali e internazionali. gca

G8: ROMA; SEQUESTRATÀCRISIS MAP’, CON LUOGHI SIMBOLO LOTTA (ANSA)

ROMA, 7 LUG – Una mappa di Roma, di quelle che si scaricano da internet, con una dettagliata lista di luoghi simbolo della lotta dei no-global come sedi di banche, agenzie immobiliari e interinali, è stata sequestrata dalla polizia questa mattina a Roma. La cartina, che è stata distribuita ai giovani manifestanti che hanno partecipato al blitz nella zona di via Ostiense, indica anche i presidi presenti sul territorio delle forze dell’ordine come le caserme dei carabinieri e i commissariati della polizia. Indicati anche gli ospedali e le fermate della metropolitana. La mappa, scritta anche in inglese e intitolata ‘Crisis map’ individua anche delle «sedi fasciste» come il centro sociale Casapound in via Napoleone III. Il volantino segnala anche l’ufficio passaporti della Questura, il tribunale militare e quello di piazzale Clodio. Inoltre viene cerchiata piazza Barberini dove oggi, intorno alle 17.00, avrà luogo il sit-in della rete «No G8».(ANSA).

G8: ROMA;POLIZIA SEQUESTRA ANCHÈVADEMECUM ANTI REPRESSIONÈ (ANSA)

ROMA, 7 LUG – L’intestazione porta la scritta «Piccolo vademecum anti repressione G8 luglio 2009, Roma». Si tratta di un ciclostilato di quattro pagine dove vengono riportati i consigli «utili» per i manifestanti che parteciperanno alle manifestazioni in concomitanza del supervertice de L’Aquila. Nel volantino, sequestrato questa mattina dalla polizia a Roma, vengono descritte alcune ipotesi legate a situazioni che potrebbero crearsi nel corso delle manifestazioni. «Se la polizia mi chiede i documenti durante una manifestazione? È sempre meglio – si legge nel documento – rimanere vicino a un compagno e perdere tempo. Se infatti dai i documenti è molto probabile che ti arrivi una denuncia». E ancora, consigli pratici: «In caso di cariche fai in modo di proteggerti sempre la testa dai manganelli ma se vedi che qualcuno viene preso dalla polizia ed è impossibile liberarlo devi gridargli di dire il suo nome in modo che si possano avvertire gli avvocati». Nel volantino viene messa a disposizione anche una linea telefonica per consigli di tipo legale e una sede della «Casa dei Diritti Sociali» in via Giolitti, sempre a Roma. Il vademecum si conclude con i consigli in caso di fermo di polizia: «hai il diritto – si legge – di chiedere di cosa sei accusato e di avvisare una persona. In caso di interrogatorio ti puoi rifiutare di parlare (è sempre meglio) finchè non arriva l’avvocato». (ANSA).

G8, GROSSO (PDCI): «A ROMA STUDENTI PICCHIATI VIOLENTEMENTE» (OMNIROMA)

Roma, 07 lug – «Il vero volto del governo e il suo mancato rispetto per la democrazia e il dissenso – dichiara in una nota Maria Antonietta Grosso capogruppo del PdCI alla Pisana – si sono manifestati oggi in tutta la loro ampiezza». «All’Università di Roma – continua Grosso – sono stati violentemente picchiati degli studenti contrari al G8. Come se non bastasse molti di loro sono stati arrestati. Sono ancora vive le ferite di Genova con la vergogna di torture, gli accadimenti di Bolzaneto e la morte di un giovane ragazzo. Viviamo un momento grave non solo per le scelte miopi e le menzogne di un governo che quotidianamente minaccia i valori della nostra stessa Carta Costituzionale ma soprattutto perché accadimenti come quelli di oggi che vedono reprimere a manganellate ragazzi e ragazze che esprimono un’idea di libertà sono inquietanti. Ci auguriamo che i ragazzi vengano rilasciati al più presto e che le forze democratiche facciano sentire la loro voce». red

G8: ROMA; MANIFESTANTI, DA FORZE ORDINE RASTRELLAMENTI (ANSA)

ROMA, 7 LUG – «Stamattina siamo partiti da Testaccio in corteo verso Piramide, ma alcuni manifestanti sono stati fermati dalla polizia in borghese e abbiamo subito da loro rastrellamenti nel quartiere Testaccio». Lo hanno denunciato alcuni studenti di Roma 3 che stamattina avevano organizzato un corteo della ‘V-strategy’ contro il G8. «Eravamo in 200, siamo stati anche caricati dalla polizia all’altezza della stazione Ostiense – hanno aggiunto gli studenti – poi a Testaccio, dove ieri erano stati occupati alcuni edifici di Architettura a Roma 3, si è scatenata una caccia all’uomo. I ragazzi sono stati inseguiti all’interno del quartiere, sembravano veri e propri rastrellamenti con irruzioni delle forze dell’ordine in bar e locali che si sono tradotti in fermi e dieci arresti solo nel nostro quartiere». «Non ci sono tracce di danneggiamenti nella zona della stazione Ostiense – hanno proseguito gli studenti – dove siamo stati caricati, ma rimangono gli arresti. Una parte dell’edificio di Architettura che era stato occupato ieri è presidiato dalla polizia e anche l’ex Mattatoio occupato adesso è vuoto». I manifestanti hanno anche riferito che la Guardia di Finanza, a bordo di camionette, ha sparato lacrimogeni all’interno del quartiere Testaccio per disperdere i gruppetti.(ANSA).

G8: RETE STUDENTI, SCONTRI VOLUTI PER FOMENTARE TENSIONE (ANSA)

ROMA, 7 LUG – Il trasferimento del G8 all’Aquila «ha impedito di fatto l’organizzazione di appuntamenti di protesta e di alternativa ampi e partecipati nei confronti del meeting dei grandi» e «in questo contesto di immobilismo indotto viene il sospetto che gli episodi di queste ore scaturiscano da una regia precisa che vuole fomentare un clima di tensione e irrequietezza». Interviene così la Rete degli studenti in merito agli scontri e agli arresti di ieri e oggi. Secondo l’organizzazione studentesca «forse l’obbiettivo è coprire la verità sulla completa inutilità del G8, che si riconferma come un luogo antidemocratico e incapace di risolvere le questioni essenziali per il pianeta. O ancor peggio – si legge in una nota – ci viene da pensare che quello che si vuole coprire è il fallimento della gestione del summit da parte del governo italiano, compromesso da una parte dall’indebolimento dell’immagine del premier e dall’altra da un’ormai evidente incapacità di gestire la situazione dei terremotati abruzzesi». «i auguriamo – conclude la Rete degli studenti – che non sia passato in mente a nessuno di nascondere queste verità con gli allarmi sulla sicurezza nazionale, magari facendo ricadere la responsabilità sul movimento studentesco, che questo governo ha in più occasione cercato di criminalizzate e demonizzare». (ANSA).

G8: STUDENTI, VOGLIONO CREARE IL NEMICO PUBBLICO (ANSA)

ROMA, 7 LUG – «Vogliono costruire la figura del nemico pubblico, invece noi siamo scesi oggi in corteo per chiedere la liberazione dei 21 studenti arrestati per i fatti di Torino e continuiamo a protestare contro questo G8». Lo hanno detto gli studenti dell’Onda, che oggi dopo un corteo si sono riuniti nei pressi del Rettorato della Sapienza. Alcuni uffici del Rettorato, che ieri erano stati occupati per protesta, sono stati «momentaneamente – hanno detto – lasciati dagli studenti. Ieri abbiamo messo simbolicamente sotto custodia cautelare i rettori e i propri uffici».(ANSA).

G8: PDCI, GOVERNO TENTA DI CRIMINALIZZARE MOVIMENTO PROTESTA (ANSA)

ROMA, 7 LUG – «La repressione in corso in queste ore, i fermi dei giovani studenti, le cariche ai cortei pacifici in vista del G8 ci preoccupa in maniera profonda», affermano in una nota il Pdci e la Federazione giovanile del partito. «È in atto – continua la nota – un chiaro tentativo da parte del governo di criminalizzare il movimento, di alzare la tensione per creare una situazione potenzialmente ingestibile a L’Aquila. Facciamo appello al movimento affinchè emargini le frange violente e porti allo scoperto i sicuri tentativi di infiltrazione che in queste ore si susseguiranno». «A Berlusconi e Maroni, che ben ricordano le giornate del 2001 – conclude la nota – chiediamo invece semplicemente di rispettare la Costituzione e di non continuare su questa strada autoritaria». (ANSA).

G8, SCHIUMA (MPI): «CENTRI SOCIALI FIANCHEGGIANO VIOLENZE» (OMNIROMA)

Roma, 07 lug – «I centri sociali romani sono in prima linea nel fiancheggiare e supportare le violenze dei no global: cosa aspetta il sindaco Alemanno ad avviare una stagione di sgomberi e di ripristino della legalità?». È quanto dichiara, in una nota, Fabio Sabbatani Schiuma, coordinatore regionale del Movimento per l’Italia. «Dai primi arresti di no global e dalle dinamiche delle proteste violente di oggi, emerge una verità, ossia il ruolo da protagonisti, per lo meno di basisti, dei numerosi centri sociali della capitale. Il sindaco Alemanno – conclude Schiuma – aveva annunciato di voler perseguire la strada del dialogo nel caso di accettazione delle regole democratiche da parte della frange della sinistra antagonista. Con quello che sta accadendo avrà la prova che così non è e che magari sarebbe il caso di tornare alle promesse elettorali, allorquando l’attuale primo cittadino promise che a Roma sarebbe stato risparmiato il triste primato europeo di città con il più alto numero di centri sociali occupati». red

G8: TORINO; CARUSO, ARRESTI IGNOBILI E INUTILI (ANSA)

L’AQUILA, 7 LUG – «Gli arresti di Torino, la campagna di allarmismo sul territorio, le cinque denunce dei francesi sul nulla, sono tentativi ignobili, indegni ma anche inutili». Lo ha detto Francesco Caruso, intervenendo sugli arresti dei no global a Torino, tra cui anche un aquilano, e sulla operazione di ieri dei carabinieri che hanno denunciato cinque francesi trovati all’Aquila in possesso di mazze da baseball e spranghe di ferro. «È veramente patetico – ha concluso questo clichè della criminalizzazione delle mobilitazioni popolari. Il Governo deve temere la indignazione popolare dei terremotati». (ANSA).

G8: CARUSO, BERLUSCONI ABBIA PAURA DI INDIGNAZIONE POPOLARE (ANSA)

L’AQUILA, 7 LUG – «Il governo Berlusconi dovrà fare i conti e temere non tanto un presunto rischio che viene dai professionisti della protesta, ma deve aver paura dell’indignazione popolare di migliaia e migliaia di terremotati che dovranno subire questa passerella mediatica sulle loro spalle». Lo ha detto Francesco Caruso, ex parlamentare Prc e no global intervenendo all’Aquila, come rappresentante dei movimenti popolari meridionali, al forum per la ricostruzione sociale. A proposito del G8, Caruso ha sottolineato che «i cittadini devono subire anche lo sperpero di denaro pubblico per l’ostentazione di questo rituale del potere globale mentre gli sfollati vivono in condizioni disastrate nelle tende che difficilmente a breve potranno lasciare. Credo che da questo punto di vista le mobilitazioni siano importanti perchè hanno l’epicentro e il baricentro sui comitati aquilani». Caruso ha sostenuto che «non c’è nessuna guida calata dall’alto, nessuna sopraffazione» da parte dei movimenti che vengono da fuori: «Questo – ha affermato – sarebbe troppo un piacere per Berlusconi. Ma si tratta di movimenti dal basso che attuano il mutuo soccorso tra di loro». «A noi – ha aggiunto – interessa valorizzare questa esperienza di riappropriazione della democrazia che i comitati stanno provando a fare qui all’Aquila contro l’espropriazione democratica che è congenita a questo sistema dell’emergenza, cioè la shock economy, l’economia attraverso la quale dal disastro, come quello dei rifiuti e del terremoto, si costruiscono un’ulteriore accumulazione di ricchezza e un ulteriore impoverimento della stragrande maggioranza delle persone, in questo caso i terremotati». (ANSA).

G8, PECIOLA (SL): «SOLIDARIETÀ A STUDENTI» (OMNIROMA)

Roma, 07 lug – «È incomprensibile l’accanimento delle forze dell’ordine nei confronti delle azioni compiute in occasione del G8. Azioni sproporzionate che hanno pochi precedenti nella storia di questo Paese. Bisogna arrivare agli anni ’70 con la memoria, per recuperare lo scenario, a cui sono consegnate le nostre città: arresti preventivi, militarizzazione della vita civile, stroncatura sul nascere di ogni forma di dissenso. In Italia inizia a profilarsi una questione democratica e i fatti di questi giorni ne sono la prova. È preoccupante il silenzio di quello che un tempo si sarebbe definito l»arco democraticò. Chiediamo di ristabilire forme di vigilanza del territorio consone a uno Stato di Diritto. Agli studenti la solidarietà del Gruppo Sinistra e Libertà della Provincia di Roma«. A dichiararlo in una nota è Gianluca Peciola, consigliere provinciale di Sinistra e Libertà e coordinatore del Gruppo Federato della Sinistra in Provincia. red

G8: ROMA; BLITZ DA BENETTON, NO GLOBAL AGGREDITI DA PASSANTI (ANSA)

ROMA, 8 LUG – Tre manifestanti a volto coperto della V-Strategy, un gruppo che fa parte della rete di contestazione al G8, hanno compiuto un blitz all’interno di un negozio Benetton a Roma. I manifestanti hanno tirato vernice viola prima sulle vetrine e poi all’interno del locale. Al momento del blitz, nel negozio c’erano dei clienti e una bimba su un passeggino è stata colpita da schizzi di vernice. Alcuni passanti, vista la scena, hanno reagito e c’è stata una colluttazione con i tre manifestanti che poi sono riusciti a fuggire. Sulla vetrina del negozio con spray viola i manifestanti hanno lasciato scritto: «Benetton uguale Impregilo». (ANSA)

G8, IMBRATTATA VETRINA NEGOZIO VIA MAGNA GRECIA:FERMATI 2 FOTOGRAFI (OMNIROMA)

Roma, 08 lug – Blitz anti G8 in via Magna Grecia intorno alle 14. Tre manifestanti a volto coperto hanno tirato vernice contro la vetrina di un negozio della catena Benetton. I manifestanti sarebbero riusciti a scappare. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato che avrebbero fermato due fotoreporter perché alcuni testimoni hanno raccontato che i due avrebbero favorito la fuga dei manifestanti.

G8, BLITZ ANARCHICO FUORI CARCERE REBIBBIA (OMNIROMA)

Roma, 08 lug – Blitz anarchico fuori al carcere di Rebibbia. Un gruppo di persone ha esposto un lenzuolo grande circa due metri con scritto: «Burn The State». Sul posto gli agenti della polizia di Stato.

G8, BLITZ NO GLOBAL A 2 BANCHE IN VIA XX SETTEMBRE (OMNIROMA)

Roma, 08 lug – Blitz no global contro due banche in via XX Settembre. Davanti agli istituti di credito gli attivisti hanno improvvisato dei picchetti per spiegare «le responsabilità delle banche nella crisi economica». Hanno poi contrattato con le forze dell’ordine un percorso verso piazza Fiume.

G8: RILASCIATI 4 OLANDESI FERMATI A CARSOLI (V. ‘FERMATI A CARSOLI 4 OLANDESI…DELLE 12.55) (ANSA)

L’AQUILA, 8 LUG – Sono stati rilasciati senza alcuna denuncia i 4 giovani olandesi che erano stati fermati stamattina dalla polizia stradale a Carsoli. Dagli accertamenti effettuati è infatti emerso che uno dei 4 aveva un tesserino professionale da giornalista della federazione olandese, mentre gli altri 3 sono cineoperatori e tecnici. All’interno dell’auto la polizia aveva trovato un caschetto e una maschera antigas che avevano fatto scattare i controlli. I 4 hanno però spiegato che si trattava di materiale che sarebbe servito loro in caso di manifestazione dei No-global. (ANSA)

G8: ROMA; STRISCIONE PIAZZA SPAGNA, RILASCIATI ATTIVISTI

ROMA, 8 LUG – Sono stati rilasciati, dopo essere stati identificati, gli attivisti del movimento «Avaaz-Il mondo in azione», che questa mattina avevano esposto uno striscione sulla scalinata di piazza di Spagna a Roma. Nello striscione, sequestrato dai carabinieri, era stata tracciata la scritta: «Manteniamo il clima freddo così Berlusconi può tenere i suoi vestiti addosso». (ANSA).

G8, ACTION LASCIA OCCUPAZIONE STABILE CASSA FORENSE (OMNIROMA)

Roma, 08 lug – «Action lascia l’occupazione dopo aver ottenuto un incontro con il Delegato alle Politiche Abitative, consigliere Marco Visconti e la Cassa Forense per martedì prossimo. Continueremo la nostra mobilitazione per ottenere che le case sfitte ed invendute vengano assegnate ad affitto sociale». Così in una nota di Action. red

G8: NO GLOBAL, TENSIONE DAVANTI SEDE TRIBUNALE PADOVA (ANSA)

PADOVA, 8 LUG – Momenti di tensione stamani tra una cinquantina di disobbedienti del centro sociale Pedro e le forze dell’ordine che presidiavano il Tribunale di Padova. I disobbedienti sono arrivati nella zona del palazzo di Giustizia con degli striscioni di solidarietà a favore di Massimiliano Gallob, leader del centro sociale patavino, e Benjamin Bondean, arrestati lunedì mattina su ordinanza di custodia cautelare del gip di Torino per gli incidenti in occasione del G8 dell’Università. Davanti a no delle forze dell’ordine all’affissione di alcuni striscioni sulla parete esterna del Tribunale, il gruppo dei manifestanti ha iniziato a spingere contro gli scudi degli agenti del reparto mobile. Il gruppo è stato allontanato con una breve carica di alleggerimento. Dopo una fitta serie di slogan in solidarietà agli arrestati e contro la polizia, il gruppo di attivisti si è sciolto. (ANSA).

G8: ROMA;VESTITI DA ‘BIANCONIGLIÒ OCCUPANO UFFICIO SAPIENZA (ANSA)

ROMA, 8 LUG – Alcune decine di studenti hanno occupato un ufficio dell’Univerità La Sapienza di Roma in via Regina Elena, di fronte alla città universitaria. Molti degli occupanti hanno il volto coperto dalla maschera del ‘Bianconigliò, il personaggio di «Alice nel paese delle meraviglie». Gli studenti hanno chiesto l’immediata liberazione degli arrestati per gli scontri di Torino lo scorso maggio e dei ragazzi di ieri per i disordini avvenuti a Roma. I manifestanti hanno simbolicamente circondato l’entrata dell’edificio con del nastro bianco e rosso. L’ufficio occupato è quello di ‘Sapienza e Innovazionè.(ANSA).

G8, STUDENTI ONDA OCCUPANO UFFICIO «SAPIENZA E INNOVAZIONE» (OMNIROMA)

Roma, 08 lug – Occupato l’ufficio di «Sapienza e innovazione», in viale Regina Elena, da un gruppo di studenti dell’Onda. I manifestanti, con una maschera del Bianconiglio di Alice nel paese delle meraviglie, hanno chiuso, poi, con del nastro le porte degli uffici dell’agenzia che si occupa dei rapporti tra Università e aziende. «Liberi tutti e subito», hanno gridato gli studenti che hanno continuato a manifestare intorno all’Università La Sapienza, distribuendo volantini e accendendo alcuni fumogeni. gca

G8, PIZZO (SL): «FARÒ VISITA AD ARRESTATI A REGINA COELI» (OMNIROMA)

Roma, 08 lug – «Per verificare di persona le loro condizioni e prendere atto della situazione, farò visita oggi a due degli otto ragazzi arrestati ieri nel corso delle mobilitazioni organizzate dalla Rete No G8». È quanto rende noto la consigliera regionale di Sinistra e Libertà, Anna Pizzo, che alle 14 si recherà nel carcere di Regina Coeli. red

G8, ALEMANNO: SICUREZZA IN CITTÀ REGGE, A PARTE GRUPPI PROVOCATORI (OMNIROMA)

Roma, 08 lug – «La sicurezza in città sta reggendo bene, a parte qualche gruppo di provocatori». Lo ha detto il sindaco Gianni Alemanno a margine dell’incontro con le first lady in Campidoglio. «Speriamo che questi gruppi di provocatori stiano un pò più calmi – ha aggiunto – perché queste cose sono davvero ridicole, non servono a niente, neanche a loro». gdr

G8: ROMA; BLITZ ANARCHICI DAVANTI A CARCERE REBIBBIA (ANSA)

ROMA, 8 LUG – Un gruppo di anarchici ha effettuato un blitz fuori dal carcere di Rebibbia a Roma. I manifestanti hanno esposto uno striscione con su scritto «Stop al G8, burn the state». Sul luogo sono intervenute alcune volanti della polizia di stato.(ANSA).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *