Conferenza stampa della cooperativa Inventare l’Abitare

Roma, Gruppi Consiliari, via delle Vergini 18, 3° piano

18 gennaio 2012 ore 12
Il Comune di Roma blocca gli autorecuperi

Approvata nel 1998 la legge regionale del Lazio che regolamenta l’autorecupero, nel 2001 il comune di roma, di intesa con la regione stessa e il ministero dei lavori pubblici, delibera sei progetti di autorecupero che si aggiungono alle prime due sperimentazioni (addirittura del 1996). Fiore all’occhiello dell’amministrazione capitolina in tema di recupero edilizio con tecniche di bioedilizia e di accesso al diritto all’abitare per tutti,  l’autorecupero è da anni la “buona pratica” per eccellenza di cui il Comune di Roma si vanta sul suo sito (http://www.comune.roma.it/wps/portal/pcr?jp_pagecode=dip_pol_riq_per_aut.wp&ahew=jp_pagecode) e nei convegni di tutta Europa.
Ma dopo più di 10 anni siamo costretti a denunciare con forza le gravi inadempienze dell’amministrazione comunale che si traducono per noi in una forzosa ed ingiustificatamente prolungata emergenza abitativa.
Appalti vinti e lavori mai realizzati, aumenti dei costi per via di ritardi nei lavori, mancato utilizzo delle tecniche e dei materiali previsti dalla bioedilizia, ritardi non di mesi ma anni nell’allaccio delle utenze… e ora si aggiunge anche il problema con i mutui che le banche non rilasciano più per mancanza di adeguati impegni del Comune. Tutto ciò produce la drammatica situazione di emergenza abitativa che coinvolge tutti quegli aventi diritto che hanno rinunciato alla strada certa della casa popolare per investire le proprie energie anche economiche in una nuova opportunità: alcuni dei nostri soci pagano da 5 anni le rate di un mutuo per una casa in cui non vivono.
La cooperativa ha tentato con le varie amministrazioni che si sono succedute di risolvere i tanti problemi, anche quelli che non erano di sua competenza, ma adesso siamo veramente stufi: l’ultimo piano di consegna degli alloggi consegnatoci dall’assessore competente è stato, per l’ennesima volta disatteso, e su due cantieri i lavori non vanno avanti per l’impossibilità di accendere i mutui.
Come soci della cooperativa “inventare l’abitare” abbiamo deciso di dare immediatamente vita a varie forme di protesta e mobilitazione sino alla conclusione positiva dei nostri progetti, convinti come siamo che il diritto all’abitare, anche di qualità, sia diritto inalienabile per tutte e tutti.

Cooperativa “Inventare l’abitare”
Per contatti:
Bruno Papale 347/5161238,
Manfredo  Proietti mobile: 3337106393
Fax: 0623328553
E-mail: inventarelabitare@vodafone.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *