No Tav: repressione e arresti

Nella notte di venerdi, il movimento no tav, con la partecipazione di nutriti gruppi di compagn@ da diverse città, ha portato a termine una significativa iniziativa volta a smantellare le reti dello pseudo cantiere-fortino, nella zona della baita della Clarea, alla Maddalena, proprio sotto il tratto di autostrada. L’unica reazione che le forze di occupazione hanno avuto è stata, come sempre, la repressione più becera e cieca, tramite arresti e lanci di lacrimogeni. Due compagne, della zona, sono state arrestate, e tutta l’azione è stata definita, dai nostri politicanti di entrambe le fazioni, come iniziativa di assassini contro la democrazia dello stato, minimizzando così una lotta che dura da anni, una resistenza popolare contro le nocività, volta a difendere i propri territori e i propri spazi come beni comuni per tutt@.

Solidarietà alla lotta no tav

Solidarietà alle compagne arrestate

Nina, Marianna e Giorgione liber@ subito!

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