La precarietà giovanile nel tempo della crisi
24 giugno presso la facoltà di Architettura di Roma Tre
Nelle ultime settimane siamo stati definiti Generazione NEET (ne’ studio ne’ lavoro e ne’ formazione), bamboccioni, mammoni e nullafacenti coperti dal welfare familiare attraverso un’operazione di mistificazione dei dati pubblicati dal Rapporto annuale a cura dell’Istat e di altri enti di ricerca.
Dietro i nuovi stereotipi e le ridicole banalizzazioni si cela una condizione materiale che parla di precarietà, lavoro nero e disoccupazione giovanile con i tassi più alti d’Europa : Il 30% dei giovani tra i 18 e i 25 anni è disoccupato. Il confronto con il resto dei paesi europei rileva la necessità di riflettere sul tema della redistribuzione della ricchezza, così quello delle politiche di welfare e delle forme di protezione sociale. l’Italia e la Grecia sono gli unici due paesi in Europa a non avere nessuna forma di protezione sociale e di sostegno al reddito.
Quando non si trova un lavoro a progetto, intermittente o occasionale ci si immerge nel grande universo degli stage, una recente ricerca dell’Isfol sottolinea che siamo diventati una “nazione di stagisti seriali” con il 19% dei giovani precari che si è ritrovato a farne almeno tre, naturalmente senza nessun rimborso spese o retribuzione. Riprova, sarai più fortunato sembra lo slogan annunciato mentre sorridendo, ci danno una pacca sulla spalla. Infatti soltanto il 2% degli stage arriva ad avere una stabilizzazione contrattuale.
Nella Roma capitale della precarietà giovanile incontro-dibattito tra le realtà universitarie e le reti metropolitane per rilanciare dei percorsi comuni contro i processi di precarizzazione che invadono le nostre vite. Sono invitati a partecipare: stagisti, ricercatori precari, studenti, precari dell’abitare, liberi pensatori, attivisti, le generazioni precarie ect
24 giugno presso la facoltà di Architettura di Roma Tre> via Aldo Manunzio n 72, ex Mattatoio Testaccio- Aula Quadrio Pirani
Dalle 16: proiezione del Contest di fotografia “Raccontare la crisi inizia da uno sguardo” dedicato ad Antonio Salerno Piccinino.
16.30: assemblea pubblica
Promuovono: Multivercity, Generazione Precaria, Loa Acrobax, Festival Indipendente di fotografia Occhirossi, Comitato contro le morti sul lavoro (Roma)
Link:
http://multivercity.weebly.com,
Indipendenti.eu,
nomortilavoro.noblogs.org,
http://occhirossifestival.org/