Sciopero generale a Barcellona

18-spagna-018Se non sai se partecipare allo sciopero, se non puoi farlo, se vorresti farlo ma non sai con chi e né come, se credi che é da tempo che é arrivato il momento di convocare uno sciopero generale, e che, soprattutto, il tuo sciopero non é valido solo per un giorno…

Se sei precario, se sei disoccupato.

Se lavori senza contratto o non hai il permesso di soggiorno

Se ti hanno ridotto la pensione

Se sei stanco di pensare e temere che non avrai mai una casa né un lavoro…

Il 25 settembre é il giorno di chi non puó scioperare, prendiamo le strade….riprendiamoci la cittá…

Occupazione dell’edificio del “banco nacional de españa”, nel pieno centro della cittá catalana. Da tre anni vuoto e venduto a una immobiliaria, la quale avrebbe dovuto costruire gli appartamenti piú lussuosi e cari di tutta barcellona, peccato che l’anno scorso sia fallita!!

http://blip.tv/file/4166889

Sgombero del Banesto (banco español occupato il 25)

http://blip.tv/file/4183292

Corteo di plaza Catalunya

http://blip.tv/file/4181391

ALTRI VIDEO:

http://barcelona.indymedia.org/newswire/display/404512/index.php

Il bilancio è 33 arresti.

Comunicato dopo la repressione dello sciopero.

I recenti fatti avvenuti in Spagna durante il primo sciopero generale dell’era Zapatero indicano e confermano un forte stato di conflitto sociale determinato dalla poltica anticrisi di un governo che, seppur considerato in Europa uno dei pochi di sinistra, si é rivelato completamente intransigente nei confronti di chi dichiara e denuncia pubblicamente che il prezzo di questa crisi non la vuole pagare.

Il bilancio complessivo é di 43 arresti, di cui 5 attualmente confermati in stato di fermo, mentre, da quanto annunciato oggi dai Mossos d’esquadra (polizia autonomica catalana), ulteriori arresti sono previsti nei prossimi giorni.

Nei 4 giorni passati a Barcellona é nato un nuovo movimento, un movimento contrario al solito e ormai anacronistico e falso sciopero dei sindacati concertativi. Un movimento che partendo dalla domanda di che cosa significa scioperare quando il tasso di disoccupazione arriva al 26 %, interessando il 60 % dei giovani compresi tra 18 e i 35 anni, risponde con la scelta della ricerca di un denominatore comune tra tutti i soggetti che questa crisi la stanno subendo nel profondo. Un movimento che ribadisce il fondamentale concetto della non rappresentanza né sindacale e né tantomeno politica trasformando uno sciopero generale in uno sciopero sociale generalizzato.

Non é un caso la scelta della vecchia sede del banco nazionale spagnolo, nel pieno centro della cittá catalana, come luogo di aggregazione, come luogo di apertura di spazi di politicizzazione e azione trasversale, come luogo di una ricerca di tattiche e strategie comuni per collettivizare i problemi e per diffondere fermamente che barcollare perennemente tra precarietá e disoccupazione é un problema di tutti.

La forte reazione repressiva voluta dal consiglio degli interni catalano e attuata dai Mossos d’esquadra con l’intento di voler mascherare come “violenza” la leggitima rabbia per una situazione di constante ingiustizia, testimonia che questa é la strada giusta.

Violenza é lavorare per un salario di miseria e non arrivare a fine mese, violenza é minacciare i lavoratori che vogliono aderire ad uno sciopero contro una imminente riforma del lavoro che precarizzerá ancor piú le vite di tutti.

Solidarietá massima a tutti i compagni arrestati. Le lotte sociali non si arrestano.

É difficile pensarlo e imaginarlo, abbiamo perso l'abitudine...

Se non sai se partecipare allo sciopero, se non puoi farlo, se vorresti
farlo ma non sai con chi e né come,
se credi che é da tempo che é arrivato il momento di convocare uno
sciopero generale,
e che, soprattutto, il tuo sciopero non é valido solo per un giorno...

Se sei precario, se sei disoccupato
Se lavori senza contratto o non hai il permesso di soggiorno,
Se ti hanno ridotto la pensione,
Se sei stanco di pensare e temere che non avrai mai una casa né un
lavoro...

Il 25 settembre é il giorno di chi non puó scioperare, prendiamo le
strade....riprendiamoci la cittá...

http://blip.tv/file/4166889

Occupazione dell'edificio del "banco nacional de españa", nel pieno centro
della cittá catalana. Da tre anni vuoto e venduto a una immobiliaria, la
quale avrebbe dovuto costruire gli appartamenti piú lussuosi e cari di
tutta barcellona, peccato che l'anno scorso sia fallita!!

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