CON LE UNGHIE E CON I DENTI… VERSO LA MANIFESTAZIONE DI SABATO 17 MAGGIO…

Da alcuni giorni ogni mattina alle 8,30 siamo presenti in massa a PICCHETTARE le esecuzioni di sfratto. Gli scenari che si presentano davanti a noi sono sempre pìù desolanti…
E’ spatita completamente la componente “istituzionale”. Nessun rappresentante del Comune, dei Servizi Sociali, neanche dei quartieri di riferimento.
Le istituzioni, sull’emergenza abitativa rappresentano il “nulla” assoluto…
La gestione dell’emergenza abitativa è affidata al DURO confronto tra proprietari e Movimento, confronto che spesso si traduce in rabbia e conflitto.
Le forze dell’ordine sono sempre pìù numerose ad attestare, con la loro presenza, il vuoto assoluto generato dalla crisi…
Un senso di rabbia e impotenza vinto solo dalla solidariertà tra eguali, nel riconoscersi di una parte della città che non accetta di pagare i costi della crisi. E’ la parte dei pìù poveri, i non garantiti, i precari della casa, intere famiglie, donne sole con bambini, che si organizzano giorno dopo giorno per difendere il bisogno elemntare di continuare a vivere….

In questa latitanza istituzionale alcuni di questi sfratti sono segnati dal malcostume istituzionale. Si tratta delle migliaia di inquilini che hanno firmato gli AFFITTI AGEVOLATI o il così detto COMUNE GARANTE, affitti che in realtà sono RAPINE belle e buone (700 euro per 50 metri quadri) ed esecuzioni di sfratto coordinate da Comune come stamani mattina in Via Castelnuovo Tedesco.

IMUTILE DIRE CHE TUTTI E QUATTRO GLI SFRATTI SONO STATI BLOCCATI

La rabbia crescente di queste mattine si svolge proprio dentro ad una campagna elettorale dove l’emergenza abitativa non viene menzionata da nessuno. Poco importa ci saremo noi a ricordare aa tutti la gravità della situazione.

SABATO 17 MAGGIO ORE 15 TUTTE E TYUTTI IN PIAZZA SAN MARCO CONTRO PIANO CASA, SFRATTI, SGOMBERI E PER L’IMMEDIATA ABOLIZIONE DELL’ARTICOLO 5.

IL MOVIMENTO DI LOTTA PER LA CASA