RICOMINCIA LA GUERRA DEGLI SFRATTI

Neanche il tempo di respirare: dopo una stagione di sgomberi, di  occupazioni, di processi nei giorni scorso sono riprese le ESECUZIONI DI SFRATTO.
Ben 115 per il mese di marzo, le garanzie date da Prefettura e Comune su una presunta graduazione delle esecuzioni si sono rilevate la medesima “bufala” di sempre.

Solo tra le giornate di lunedì 10 e martedì 11 marzo il movimento HA PICCHETTATO quattro sfratti in zone diverse della città.
Le solite scene di sempre, con l’arroganza di facoltosi proprietari, imbestialiti dai BLOCCHI DEI MESI SCORSI, e un corposo aumento degli agenti di polizia chiamati alle esecuzioni.

Per la cronaca tutti e quattro gli sfratti sono stati rinviati dopo stenuanti trattative e appunto PRESENZE di massa. Ma la sostanza non cambia. Case popolari non ci sono, i requisiti per gli accessi alle gradutorie resi impossibili dai criteri imposti dal Comune di Firenze, servizi sociali oramai completamente assenti …per il futuro non resta che lottare tutte e tutti insieme per conquistarsi IL DIRITTO ALLA CASA.
Intanto a Signa, sempre questa mattina una famiglia con tre bambini è stata sfrattata, nonostante l’intervento dell’assessore alla casa, scene di violenza quotidiana che si consumano nella provincia governata per anni da Matteo Renzi.

Il movimento di lotta per la casa