Sfratti e sgomberi in via Castelnuovo Tedesco. L’ennesima vergogna di Nardella e questura!

Un esercito di poliziotti (più di cinquanta) è intervenuto oggi in via Castelnuovo Tedesco per sgomberare due famiglie. Si tratta uomini, donne e bambini sfrattati che venerdì scorso avevano occupato due appartamenti di proprietà della Fidia spa (società fallita legata al gruppo Baldassini-Tognozzi-Pontello). Due “nomi grossi” della speculazione edilizia ed immobiliare.

Uno degli appartamenti in questione fa parte dei 12 alloggi vuoti per cui il Comune paga inutilmente l’affitto da tempo, l’altro invece è uno dei tanti appartamenti all’interno del complesso che, ad anni dalla costruzione, non sono stati mai abitati.

Ma poco sembra importare di questo a Comune e Questura che oggi hanno dato vita ad uno spettacolo vergognoso, militarizzando un intero quartiere per sgomberare le due case, blindarne gli ingressi… e farle ritornare vuote. Poco interessa alle istituzioni l’infame paradosso che in questa città vede 100 sfratti al mese e 11000 appartamenti vuoti, molti dei quali di grandi privati come la Fidia spa. Più in generale, niente importa al Comune di Firenze di muovere qualcosa per risolvere l’emergenza abitativa e garantire il diritto alla casa.

Da alcuni mesi decine di inquilini di via Castelnuovo Tedesco vittime della truffa del cosiddetto “affitto calmierato” si sono uniti in un Comitato. Gli inquilini , infatti, da anni hanno a che fare con affitti che sfiorano le cifre del mercato libero (600 euro per un bilocare ad andare in su). Cifre che sono un vero e proprio insulto per chi vive di redditi bassi e precari, oppure ha a che fare con la disoccupazione. E’ per questo motivo che decine di inquilini hanno deciso di autoridursi l’affitto e iniziare una vertenza per ottenere dei canoni realmente sociali e adeguati ai redditi.

Porte chiuse da parte del Comune anche per gli inquilini, che dopo anni di affitti-rapina, si trovano ad avere a che fare con le esecuzioni di sfratto. Solo questa mattina erano ben sei gli sfratti previsti contro altrettante famiglie in via Castelnuovo Tedesco. Sfratti rinviati solo grazie alla mobilitazione del Comitato e del Movimento.

A quanto pare le istituzioni non hanno vergogna nel dimostrare di essere interessati a muoversi solo in difesa dei grandi speculatori, offrendo loro favori, risorse pubbliche ed eserciti di polizia.

Per alcune ore e con tanto coraggio una donna con i suoi tre bambini é rimasta all’interno della casa rifiutandosi di uscire, nonostante fosse circondata da decine di poliziotti in assetto da guerra. Ha accettato di uscire solo dopo aver ottenuto garanzie rispetto ad una sistemazione temporanea anche per l’altra famiglia sgomberata…

Solidarietà e dignità: è questa la lotta per la casa!cast