Sull’occupazione del 28 marzo in via del Romito 55

LETTERA APERTA ALLA CITTA’ DI FIRENZE

Ieri pomeriggio al termine di una giornata di denuncia dello spreco di denaro pubblico e delle condizioni di abbandono degli stabili sgomberati, una quindicina di famiglie in precarieta’ abitativa hanno occupato una decina di alloggi in Via Del Romito 55.
Oggi restiamo, come sempre, sconcertati e allibiti dalle dichiarazioni di guerra contro le nuove poverta’, dalle costanti minacce di sgomberi e di manganelli, ma il periodo e’ questo e ordine e disciplina sono l’amaro pane da ingoiare quotidianamente…
Peccato, pero’, che storia e cultura sono parte della memoria viva di tutta la citta’ e nessuno si deve permettere di offendere i valori e la memoria di migliaia di donne e uomini.

CENNI STORICI…
Siamo alla fine degli anni 60, l’ingegnere Giorgio perrone Compagni, figlio di Dino Perrone Compagni, viene allontanato e licenziato dallo IACP, oggi casa SPA, perche’ approffittava delle ditte dello IACP per propri fini personali…infatti stava realizzando, in combutta con altri, due palazzi a Sesto Fiorentino, e uno stabile nuovo di zecca a Firenze, in Via Del Romito 55 appunto…
Forma le SAS LAURELLA E RIOMAGGIORE, e con un sistema di vessazioni e raggiri truffa centinaia di inquilini, modificando a suo piacimento i contratti a equo canone allora esistenti…il sistema era complesso e spregiudicato, l-inquilino doveva sottoscrivere un contratto di cinquanta pagine che imponevano di pagina in pagina aumenti spropositati del canone mensile.
Molti inquilini hanno denunciato il sistema di truffa e le societa’ sono state messe sotto inchiesta dalla Magistratura. Alcuni inquilini sono stati perseguitati dai pagamenti e dai pignoramenti sino al loro paese.
I processi a carico delle SAS RIOMAGGIORE E LAURELLA sono stati molteplici. Oltre al reato di truffa aggravata le societa’ in questione sono state messe sotto inchiesta anche per associazione a delinquere.
Nel 1996 i comuni di Sesto Fiorentino e di Firenze si costituirono parte civile a tutela degli inquilini. Molte le condanne alle societa’che pero’ misteriosamente venivano sempre assolte nei ricorsi in cassazione…
Dopo oltre venti anni la societa’ Riomaggiore e stata sciolta e il nuovo nome ROMITO SAS, inutile dire chi e’ il presidente..gli alloggi in aperto stato di decomposizione e di abbandono, mentre a Sesto Fiorentino nel 2011 le case vuote sono state giustamente rioccupate…
Un panorama di furberie e di truffe che appartiene alle cosche della speculazione che meta’ Firenze conosce benissimo, e che tutti i partiti hanno ricominciato a tutelare, per scatenarsi contro la famiglia sfrattata oppure i profughi delle tante guerre…la storia delle occupazioni e degli sgomberi a Firenze e sesto f. la raccontiamo a parte, per non prendere troppo spazio…

DICHIARAZIONI STORICHE…
OTTOBRE 1995
Comunicato congiunto degli assessori alla casa Alberto Tirelli di Firenze e Claudio Martini di Sesto Fiorentino….In caso di condanna alle societa’ Laurella e Riomaggiore i sindaci dei Comuni di Sesto Fiorentino e di Firenze provvederanno a immediata REQUISIZIONE DEGLI STABILI…requisizione mai avvenuta…
NOVEMBRE 1998
Lettera del QUESTORE RUGGERO al prefetto di Firenze…mi rifiuto di eseguire una ordinanza di sgombero per lasciare, alle porte dell’inverno, decine di famiglie all’addiaccio, sopratutto davanti a simili misfatti dei soggetti proprietari…
OTTOBRE 2011
Dichiarazione stampa del sindaco di Sesto Fiorentino Claudio Gianassi, mai tenero nei confronti delle occupazioni…la vera responsabilita’e’ quella di lasciare alloggi vuoti per decine di anni da parte di societa’ che operano in modo estremamente dubbio…

A fronte di questa situazione occorre scegliere da che parte stare, senza nessun indugio…

E per concludere ricordiamo frammenti di storie e di memorie vive, che la storia ci consegna come passaggio tra generazioni. Il padre di Giorgio Perrone e’ stato segretario dei Fasci di Combattimento della Toscana sino al 1930, di famiglia nobile e’ considerato come mandante morale della mattanza di antifascisti nelle province di Grosseto e di Massa, questo per non dimenticare da che parte stare…

miti e quieti come sempre
il Movimento di Lotta per la Casa di Firenze