Cile - Frammenti di una rivendicazione

Nei giorni scorsi, alcuni giornali cileni hanno riportato degli stralci di un comunicato in cui la Banda Antipatriottica Severino Di Giovanni rivendicava l'attentato [1]ai danni del dipartimento di logistica dei carabineros, nei pressi del parco Bustamante.

Lo stesso gruppo si era già aggiudicato un altro attentato avvenuto nel passato, questa volta ai danni del ministero del Lavoro.

Ecco i frammenti:

-Con quest'azione ricordiamo Severino Di Giovanni, assassinato dallo Stato argentino 77 anni fa*.
-Non ci resta altro cammino che quello percorso da altri con tutte le fortune, le glorie, gli eroismi e le audacie.

- Il sentiero dell'azione più spregiudicata che stritoli sotto la sua gigantesca forza questo diritto di uccidere riservato al fascismo. Da un decennio siamo gli unici che hanno avuto l'audacia di violare in ogni occasione il loro diritto. Da oggi centuplicheremo tale audacia.

-Jacir e Montes (due magistrati cileni), la prossima volta sarà nelle vostre case.

-Solo la distruzione dello stato permetterà l'autonomia del popolo Mapuche.

Archivio Severino Di Giovanni

*Severino Di Giovanni, fucilato dallo stato argentino il 1 febbraio 1931.