[Roma] Iniziativa anticarceraria

Ciurma studentesca per la pirateria intergalattica feat. individualità anarchiche"

presentano

"Se non esistessero le prigioni
sapremmo di essere tutti in catene" Maurice Blanchot

Cosa sono infatti le carceri se non la massima espressione del controllo che questa società impone su tutti i propri elementi? Elementi, gli ergastolani in particolare, che oltre alla libertà di movimento sono costretti a perdere anche la stessa possibilità di concepire e vivere una vita futura.

Dopo l’esperienza dello sciopero della fame per l’abolizione dell’ergastolo di un anno fa esatto, oggi la protesta torna a dilagare nelle carceri italiane, in cui circa un migliaio di detenuti tra ergastolani e non hanno iniziato lo scorso primo dicembre uno sciopero della fame a staffetta [1], partito dai penitenziari della Toscana e che si concluderà in data 16 marzo 2009 in quelli del Lazio.

Per cercare di aprire un dibattito sulla realtà del sistema carcerario italiano e non, lanciamo un'assemblea che si svolgerà in data 17/12/2008 alle ore 17:00 presso l'edificio Marconi di Fisica, anche in previsione del presidio che il 31 dicembre 2008 vedrà la presenza di compagni e compagne solidali davanti alle mura della sezione femminile del carcere di Rebibbia.

Il carcere è il luogo sia materiale che simbolico in cui questa società malata ripropone vistosamente quelle che sono le sue origini, i suoi usi comuni e la propria volontà di perpetrarsi mantenendo intatti disuguaglianze, controllo e segregazione di ogni sorta. Per ricordare che le mura che ci dividono altro non sono che la materializzazione delle sbarre che ci circondano tutti, esprimiamo appoggio ai detenuti e rifiutiamo ogni forma di contenimento, mentale o fisico che sia.

INCONTRO-DIBATTITO INTORNO AL CARCERE E LA SOCIETÀ CHE LO CREA

MERCOLEDÌ 17 DICEMBRE 2008, ORE 17:00
FACOLTÀ DI FISICA (EDIFICIO MARCONI)

A seguire aperitivo vegan…