Una Lunga Giornata Contro le Nocività

SABATO 24 MARZO 2007

BALON Torino NoTav
SALUGGIA (VC) CONTRO LE SCORIE!

Sabato 24 Marzo è stata una lunga giornta di azione e manifestazione contro il tav ed il nucleare. Ci siamo trovati dopo le 10 al Balon da Tobia e lì abbiamo fatto un banchetto con manifesti e volantini per promuovere la manifestazione di Sabato prossimo Grande Marcia di Trana avigliana.
Durante il volantinaggio al balon abbiamo anche appeso [1] alcune bandiere NoTav sotto gli occhi "attenti" degli "uomini" della digos della questura di Torino , comandati dal questore di Torino, Stefano Berrettoni , quello che gode quando a Torino manifestano i fascisti, l'uomo dai potenti mezzi tecnici di dissuasione "se non sgomberate la piazza entro 5 minuti vi faccio caricare" , quello che è successa a noi [2].
Nel pomeriggio alcuni di Noi si sono diretti a Saluggia per una manifestazione contro il nucleare [3].
Anche lì (oltre che dare la nostra solidarietà agli amici antinucleare del vercellese) abbiamo fatto alcune azioni di propaganda per la manifestazione di sabato prossimo( coperto con i nostri manifesti i cartelloni pubblicitari di un candidato di alleanza nazionale che si propone al popolo di Saluggia).
Abbiamo anche lì volantinato il nostro comunicato scritto con i comitati notav per la marcia Trana Avigliana.
Al corteo c'erano oltre 400 persone con alcuni notav della valsusa, siamo sfilati in direzione della sorin , il sito nucleare di Saluggia e per tutto il corteo c'era una nutrita ed invadente presenza di digos della questura di Vercelli non chè alcuni torinesi che per tutto il tragitto ci hanno filmato e fotografato.
Arrivati a pochi metri dal sito , all'altezza del ponte la polizia ha indossato caschi ,impugnato manganelli e scudi e con chiaro intento provocatorio ci ha sbarrato la strada impedendoci di arrivare allo spiazzale, cosa concordata con il questore , così ci raccontano gli organizzatori.
Ci sono attimi di tensione, chi è lì per parlamentare con i fuzionari viene spintonato da alcuni lel reparto antisommossa, è chiaro, quest'ultimi notoriamente ignoranti sanno usare solo le maniere forti, sono "allevati" per questo. Da sotolineare che in quel momento di tensione , gli uomini della digos hanno indossato i loro famosi guanti in cuoio da picchiatore.
Dopo questo attimo di tensione, sempre sotto gli occhi attenti dei fotografi e cineoperatori della polizia facciamo altri cento metri, ma non ci fanno ad arrivare allo spiazzale, la polizia ed i cc armati degli infamosi defender si mettono di traverso.
Gli organizzatori decidono dei brevi interventi: parla una del comitato antinucleare di Saluggia ,i rappresentanti RSU lavoratori della Sorin poi una donna NoTav della valsusa , che oltre che a dare la solidarietà del popolo notav invita i manifestanti vercellesi a non demordere, perchè anche a Saluggia la lotta: A Sarà Dura!