Cile - Attacco incendiario contro industria legname

fonte: paismapuche.cl

Un gruppo armato attacca un'impresa forestal causando ingenti danni

L'attacco incendiario verificatosi all'alba di giovedì, 15 gennaio 2009, ha provocato perdite per circa 900 milioni di pesos cileni nel fondo Santa Elena (sud del Cile), appartenente ad imprenditori australiani dell'industria del legname. Il fuoco ha bruciato 7 macchinari forestali, tra ruspe e attrezzi per la lavorazione del legno, un furgone ed un container. Fonti del governo affermano che si tratta di "uno degli attentati più gravi degli ultimi tempi nella zona".

Il custode, unico testimone dei fatti, ha affermato che gli autori dell'incendio sono stati 6 uomini armati e incappucciati. Pare che gridassero slogan mapuche e che abbiano giustificato l'attacco come vendetta per l'assassinio di Matías Catrileo [1] [giovane mapuche ucciso dalla polizia durante l'occupazione di una terra].

Sono subito scattate le misure di prevenzione con rastrellamenti a tappeto, ma i responsabili non sono stati rintracciati.

E' il terzo attentato che si verifica nello stesso luogo: nel 2004 sono stati bruciati 40 ettari di pino, nel 2007 bruciati altri 4 ettari.

Elenco delle ultime azioni dirette:

4 dicembre 2007: alcuni incappucciati attaccano l'accampamento della Forestal Mininco a Lumaco (IX Regione). Distruggono 2 camion, un furgone e una moto.
3 gennaio 2008: assassinato dai carabineros Matías Catrileo (23 anni) durante l'occupazione territoriale del fondo Santa Margarita, di proprietà del latifondista Jorge Luchsinger.
5 gennaio 2008: 2 camion vengono bruciati da incappucciati sull'autostrada della IX Regione.
17 agosto 2008: Una decina di incappucciati bruciano installazioni nel fondo Santa Rosa (IX Regione), provocando perdite per 500 milioni di pesos cileni.
24 settembre 2008: incappucciati aprono il fuoco contro 2 camion parcheggiati presso l'osteria San Carlos, a sud di Malleco, e poi li incendiano.
15 ottobre 2008: Mario Elgueta, procuratore speciale per i reati mapuche, subisce un'imboscata da parte di sconosciuti a Tirúa. Feriti cinque sbirri.
18 dicembre 2008: incappucciati sparano contro un accampamento dell'impresa forestale Mininco, nel fondo Ranquilhue, a Tirúa.
26 dicembre 2008: 3 camion che ritirano legna posta sotto sequestro ad una comunità mapuche di Tirúa sono presi a fucilate.
9 gennaio 2009: il fondo Choque Chico, concessionario della Forestal Mininco a Tirúa (VIII Regione), perde più di 100 milioni di pesos cileni dopo un attacco incendiario dei suoi macchinari.
12 gennaio 2009: attentato ai danno del fondo San Leandro a Lautaro (IX Regione). Bruciati 2 capannoni con perdite superiori ai 100 milioni.
13 gennaio 2009: sconosciuti attaccano una carovana di 10 veicoli della polizia e di 35 carabineros, a Padre Las Casas, per impedire la perquisizione di 2 case.