Riceviamo e diffondiamo:
Aggiornamenti su Ilya Romanov, maggio 2016
I compagni di Croce Nera Mosca ci fanno sapere che Ilya Romanov [1], nonostante le pressioni dell'amministrazione penintenziaria, sta bene fisicamente, e che il suo morale è alto.
Recentemente ha subito 14 giorni di isolamento e altre restrizioni amministrative solo per il fatto di essere stato considerato “terrorista” durante il processo per il fallito attentato contro il centro di reclutamento dell'esercito russo [2]. Questa accusa secondo chi dirige il penintenziario gli dà il nulla osta per far sì che Ilya subisca indiscriminatamente delle pressioni. Allo stesso tempo i compagni ci dicono che nessuna violenza fisica è stata fatta a suo danno.
È stato preso un avvocato di una cittadina vicina al carcere in modo tale da seguire con più costanza Ilya e per evitare spese economiche troppo onerose per i compagni.
Con i tempi di invio e ricezione degli scritti e delle loro traduzioni dal russo, faremo girare degli scritti di Ilya in italiano.
Riguardo alla cassa di solidarietà faremo avere al più presto notizie a compagni e compagne.
Anarchici ed anarchiche di Trento e Rovereto
Links:
[1] http://informa-azione.info/solidarietà_aggiornamenti_su_ilya_romanov
[2] http://informa-azione.info/russia_l’anarchico_ilya_romanov_ferito_dall’esplosione_di_una_bomba_davanti_a_ufficio_reclutamento_dell’esercito