da quotidiano locale
SULMONA. Un detenuto del supercarcere di Sulmona si è impiccato nella sua cella. Il cadavere è stato scoperto la scorsa notte dagli agenti di custodia.
Il detenuto suicida si chiamava Amato Tammaro, 28 anni, era di Villa Literno, in provincia di Caserta; proprio ieri, giovedì, era tornato in carcere dopo un permesso premio. Tammaro, che occupava da solo una cella, si è impiccato legando le lenzuola alla grata del bagno. Il detenuto è stato soccorso dagli agenti di polizia penitenziaria che lo hanno portato all'infermeria del carcere dove poco dopo sono arrivati i sanitari del 118, ma ormai Tammaro era già morto. Sabato è fissata l'autopsia.
Il supercarcere di Sulmona, che ospita anche detenuti del 41 bis, è noto come il "carcere dei suicidi", per le numerose morti avvenute negli anni scorsi - tra cui quelle del sindaco di Roccaraso Camillo Valentini e della direttrice del carcere Armida Miserere - e per numerosi episodi di autolesionismo da parte di detenuti. Nel carcere di Sulmona vi sono oltre 500 detenuti, dei quali 120 con problemi psichici.