Benevento - Fascisti e polizia

8 aprile 2017
Apprendiamo dai media locali della distruzione di un gazebo di Forza Nuova, piazzato in piazza Risorgimento per raccogliere firme contro aborto e adozioni da parte di coppie omosessuali. Una decina di persone, "appartenenti a gruppi anarchici" secondo quanto riferito dai neo-fascisti ai poliziotti, avrebbe assalito il banchetto e tra i due gruppi sarebbero volati spintoni e ceffoni.

11 aprile 2017
Sempre sui media locali viene diffusa la notizia della comparsa di "manifesti anonimi" (firmati "Capitano A.C.A.B.") ingiuriosi nei confronti della polizia e del questore, contro la legge e lo Stato. L'affissione sui muri del centro storico avviene in concomitanza con le celebrazioni per il 165° anniversario dalla fondazione della Polizia di Stato e successivamente all'annuncio delle indagini per l'aggressione al gazebo neo-fascista. Anche su questo episodio, le veline - grondanti attestati di stima tra esponenti della repressione - fanno riferimento ad indagini ad "ampio spettro" che si avvarranno dei filmati delle telecamere di sorveglianza.