CONTRO LA GUERRA E LE SUE BASI
Incontro/dibattito
Mentre l’esercito italiano è presente in ventuno paesi del mondo, mentre le stesse truppe pattugliano i quartieri di diverse città italiane, a Mattarello (Trento) governo e Provincia vorrebbero costruire una base militare per 1600 soldati. Una base estesa su 30 ettari di campagna, un progetto che si inserisce in un quadro più ampio di devastazione e militarizzazione del territorio (una linea TAV, un centro di ricerca della Finmeccanica, un polo turistico per Marines, l’apertura di una fabbrica che produce componenti per cacciabombardieri…).
Da tempo gli antimilitaristi di Trento e Rovereto lottano per impedire la costruzione di questa base militare. La posta in gioco non è un problema locale.
Inceppare concretamente i meccanismi del militarismo è parte integrante della lotta contro questo mondo disumano.
Non essere complici della guerra è necessario.
Sabotarne le basi è possibile.
Ne parliamo con alcuni partecipanti all’assemblea antimilitarista contro la base di Mattarello,
lunedì 16 marzo dalle 17:00
nella aula 11 della facoltà di Filosofia in via Zamboni 38.