Grecia: attacchi simultanei a banche

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Grecia, Atene 5 luglio 2007 - Due gruppi, presumibilmente anarchici, hanno attaccato simultaneamente alcune banche in diverse parti di Atene, nonostante l'incremento della presenza poliziesca. Gli attacchi sono aumentati con l'approssimarsi del processo a Yiannis Dimitrakis.
Uno degli attacchi è stato contro una filiale della National Bank tra le strade Solonos e Ippocratous, luogo che l'altro anno era stato scenario della rapina in cui, dopo una sanguinosa sparatoria, Yiannis Dimitrakis veniva arrestato. Assalitori incappucciati hanno scagliato pietre, bastoni e vernice contro la facciata della banca, causando danni e nessun ferito. Nonostante i poliziotti schierati, in divisa e in borghese, dentro e fuori la banca considerata un bersaglio sensibile, non vi sono stati arresti.
Nel frattempo un altro gruppo attaccava con bottiglie molotov tre banche su corso Athinon. Nessun ferito. Si crede che gli attacchi di ieri siano espressioni di solidarietà a Yiannis Dimitrakis, che viene oggi processato per il suo ruolo nella rapina in banca che, nel gennaio 2006, portò al ferimento di tre persone. Ieri in oltre, circa 40 persone hanno occupato gli uffici di radio Spor FM, costringendo lo staff a trasmettere un comunicato di 10 minuti in solidarietà a Yiannis Dimitrakis e ad un altro anarchico detenuto, Vassilis Stergiou. Durante gli attacchi, il ministro dell'ordine pubblico Vyron Polydoras, che nei giorni scorsi aveva suggerito l'incremento della presenza di polizia nel centro di Atene, stava tenendo un meeting con il capo della polizia Anastassios Dimoschakis e il sindacato dei lavoratori delle banche, discutendo della sicurezza di questi durante le rapine.