Apprendiamo dai media locali che, nella notte del 24 agosto, ignoti hanno vandalizzato la sede principale della CMC, tra i maggiori contractors per i lavori della TAV e complice della devastazione di diversi territori. Dopo essersi introdotti nella struttura, adiacente al centro cittadino, hanno svuotato alcuni estintori all'interno dei locali e versato del liquido, forse infiammabile, su una macchina. L'azione è stata interrotta dall'arrivo dei carabinieri, allertati da un guardiano, in una delle "aree sensibili" e quindi maggiormente sorvegliate della città: gli stessi media riferiscono di come sia particolarmente monitorata per il rischio di attacchi legati alla resistenza No Tav.