riceviamo e pubblichiamo:
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Un 4 febbraio durato 2 anni
Nei giorni tra il 7 e l'11 di gennaio del 2008 verranno processati Alex, Juan e Rodrigo [2], accusati del ferimento di un "guardia urbana" lasciandolo in stato vegetativo, e che sono in carcere da quasi due anni in attesa del processo.
Da quel maledetto 4 di febbraiodel 2006 hanno dovuto sopportare le torture, la prigione il cambio delle versioni ufficiali che adesso li incriminano, la cancellazione delle prove nel luogo dei fatti, le minacce della giudice ai testimoni presenziali, il fatto che si ignorino le perizie scentifiche che li scagionerebbero e molte altre irregolarita' in piu'.
Come se fosse poco , adesso si incontrano con una richiesta del pm di 520.000 euro, 11 anni di carcere per ognuno dei tre e tra 4 e 8 anni per ognuno degli altri 6 accusati, in un processo tanto corrotto che perfino amnesty international ha dimostrato la sua preoccupazione sulla mancanza di garanzie di imparzialita' que offre questo processo.
Oggi tuttavia viviamo nel 4 di febbraio 2006. Ed e' per questo che il caso non solo indigna amnesty internacional, indigna tutti quelli che sanno quale e' la verita'.
Se i giudici cedono alle pressioni del governo e se i media coprono quello che sta succedendo, solo ci resta la strada.
Il 22 di dicembre occuperemo il centro di barcellona e fino al giorno del processo, o il giorno in cui Alex, Rodrigo e Juan saranno al nostro fianco, la nostra solidarieta' inondera' le strade, in ogni muro di ogni quartiere e nella coscienza di ogni persona che non vuole lasciarsi ingannare.
Ora e fino a quando non saranno liberi continueremo gridando: ¡¡¡Libertad Rodrigo Alex y Juan!!!
IL 22 DI DICEMBRE MANIFESTAZIONE IN BARCELLONA ALLE 12:00 EN ARCO DE TRIUNFO
GIORNATE INTERNAZIONALI DI AZIONI DECENTRALIZZATE NEI GIORNI 21 E 22 DI DICEMBRE
