da Radiocane [1]
“A partire da dicembre 2012, abbiamo cercato di essere presenti in diversi quartieri di Bruxelles, collegando il proposito di lottare contro la costruzione di una maxi-prigione alla critica delle trasformazioni in corso a Buxelles e della prigione in quanto tale”. In questi termini, un dossier [2] contro il progetto di maxi-prigione (su cui esiste anche un bel video [3] in francese) sintetizza l’approccio che muove alcuni compagni belgi in questa lotta specifica: diffusione decentralizzata e imprevedibile delle ostilità, intervento in un contesto già caratterizzato da forti antagonismi sociali e che ha visto, dal 2006 al 2011, la diffusione di importanti rivolte contro e intorno alle carceri. Di questa lotta ci siamo fatti raccontare da alcuni compagni di Bruxelles, anche in relazione al processo [4]che il 22 gennaio 2016 ha avuto inizio ai danni di quattro compagni con la grottesca accusa “di non aver impedito” la distruzione di un modellino del maxi-carcere esposto nei locali della “Régie des Bâtiments”, l’ente pubblico-privato ufficialmente designato come “l’expert immobilier de l’état fédéral.”.
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Links:
[1] http://www.radiocane.info
[2] http://www.lacavale.be/spip.php?article188
[3] https://www.youtube.com/watch?v=21jbpoh1un8
[4] http://www.lacavale.be/spip.php?article298
[5] http://www.radiocane.info/maxi-prigione/