Simos Seisidis - Chiesta perizia sulla gamba amputata

fonte: stampa greca, 01.06.10 - trad. Culmine

Il presunto membro dei "ladri in nero" ha chiesto ad un medico legale di esaminare la gamba che gli è stata amputata venerdì scorso, nel tentativo di sostenere la sua denuncia contro il poliziotto che l'ha ferito, il quale non avrebbe agito per legittima difesa quando l'ha arrestato il 3 maggio.
Simos Seisidis [1] è stato ferito in quello che la polizia sostiene sia stato un conflitto a fuoco in seguito ad una rapina in uno store di fai-da-te, vicino al centro di Atene. Tuttavia il 34enne, ricercato dal gennaio 2006 in seguito ad una sanguinosa rapina in banca, ha intrapreso un'azione legale contro l'agente che gli ha sparato.
I medici sono stati costretti ad amputare una delle gambe del sospetto, la scorsa settimana, in quanto l'arteria principale era stata danneggiata nella sparatoria. L'avvocato di Seisidis ritiene che l'esame della ferita potrebbe contribuire a sostenere la tesi del suo assistito, ovvero che non aveva l'agente di fronte a lui mentre è stato colpito e che, pertanto, non ci sarebbe stata alcuna minaccia per la vita del poliziotto.