Apprendiamo che all'alba di martedì 27 agosto 2013, la procura di Torino (Caselli) con i soliti pm passionari della repressione (Padalino e Rinaudo) ha disposto diverse perquisizioni e misure cautelari a carico di resistenti No Tav, inquisiti per alcuni episodi avvenuti nel corso del tentativo di bloccare i tir che trasportavano gli elementi della "talpa".
Per il momento si è a conoscenza di 6 perquisizioni e 4 misure cautelari di obbligo di dimora e rientro notturno in Valle di Susa; perquisizione e un'analoga misura cautelare anche a Genova, a carico di un compagno.
La procura di Torino, a poche settimane dalla sperimentazione repressiva [1] finalizzata a sovrapporre il reato di terrorismo a episodi di scontro di piazza (o di valle), cerca ora di appioppare i reati di "violenza privata" e soprattutto di "sequestro di persona" per la pratica dei blocchi stradali.
per maggiori dettagli sulle perquisizioni in Valle di Susa:
http://www.notav.info/top/ancora-misure-cautelari-e-perquisizioni-in-valle-di-susa/
Links:
[1] http://www.informa-azione.info/repressione_no_tav_perquisizioni_a_torino_e_in_valle_di_susa