Azione Diretta

Il nome è già esplicativo.

Azione diretta, sabotaggi, solidarietà attiva, manifestazioni di gioiosa spontaneità

Torino - Negli ultimi giorni

fonte: macerie

20 dicembre Nel pomeriggio una decina di persone, alcune delle quali travestite da Babbo Natale, entrano nel supermercato Pam di via Porpora, zona Barriera di Milano, e poi escono senza pagare distribuendo un volantino: «Ma quale carovita? Il cibo c’è, basta andarselo a prendere». Poi hanno svuotato i carrelli offrendo i prodotti alla gente che passava.
Buon natale

20 dicembre Di fronte alla chiesa di via Garibaldi all’angolo con via delle Orfane, una trentina di anarchici delle case occupate torinesi ha eretto una barricata di pacchi natalizi, e un albero di Natale decorato con palloncini neri coi nomi di vari assassini di Stato (Calabresi, Laudi, Placanica, eccetera) è stato dato alle fiamme per la gioia di grandi e piccini.

Lun, 22/12/2008 – 21:56

Torino - Esproprio solidale

fonte: la stampa del 22/12/2008 (9:27)

"Babbo Natale", esproprio solidale
Si sono portati via 4 borsoni di prodotti alimentari sotto gli occhi dei clienti
Gli antagonisti torinesi portano via prodotti alimentari dal supermercato di Via Porpora

TORINO Lo chiamano esproprio solidale e assomiglia molto a quello che in anni lontani di forte contestazione sociale si chiamava esproprio proletario. L'hanno praticato sabato sera in un supermercato Pam di via Porpora, in Barriera di Milano, una quindicina di giovani dell'area antagonista torinese tutti con barba, baffi e cappello da Babbo Natale. Si sono portati via quattro borsoni di prodotti alimentari sotto gli occhi dei clienti e delle cassiere gettando per terra volantini per spiegare il loro intervento. All' uscita però, hanno strattonato e fatto cadere una guardia giurata che invano ha tentato di bloccarli, rompendogli gli occhiali e procurandogli leggere lesioni. A causa di ciò ora sono ricercati per lesioni. Sul posto è poi giunta una Volante della Questura, ma i ragazzi si erano già dileguati.

Lun, 22/12/2008 – 13:06

Bologna - Striscione per la giornata contro gli omicidi di Stato

fonte: zic.it

Nell'ambito giornata di azione internazionale contro gli omicidi di stato indetta dal Politecnico di Atene, anonimi ci informano di un'azione comunicativa a S.Donato in una nota pervenuta alle prime luci dell'alba, che pubblichiamo di seguito. La notizia è verificata, si tratta del secondo ponte di via S.Donato, ovvero il cavalcavia in corrispondenza dell'uscita n.9

20 dicembre 2008

«In risposta ad un appello del Politecnico di Atene abbiamo calato dal ponte di S.Donato uno striscione.
"Sappiamo chi è Stato. Noi non dimentichiamo, noi non perdoniamo" è un modo per rispondere alla violenza che lo stato greco sta esercitando in questi giorni e che ha portato alla morte di Alexis Grigoropulos; che in Italia ha portato alla morte di Carlo Giuliani nel 2001, di Federico Aldrovandi nel 2005 ed a quella di Aldo Bianzino nel 2008; che ovunque colpisce a morte i popoli che lottano, le donne e gli uomini liberi. Nessun perdono, nessuna dimenticanza: sappiamo chi è stato.»

Dom, 21/12/2008 – 23:31

Bologna - La polizia uccide ovunque... Ordigni contro filiale Unicredit

fonte: il resto del carlino

Due ordigni contro l'Unicredit La Procura: "Un vero atto terroristico" Sul posto è stato trovato anche un contenitore di vernice utilizzata per scrivere sul muro “la Polizia uccide ovunque, insorgiamo ovunque”. A occuparsi dell'indagine il pool antiterrorismo, gia' titolare delle indagini sulle tre bombe molotov lanciate contro altrettanti sportelli

Bologna, 20 dicembre 2008 - Questa notte, alle 3.35, sono stati fatti esplodere due ordigni contro la filiale dell’Unicredit di via Massarenti, a Bologna. Sul posto è arrivata la Polizia chiamata da alcuni inquilini del palazzo di fronte, svegliati dai due boati. Gli agenti hanno trovato nel luogo dell’esplosione i resti di due ordigni rudimentali collocati nella porta secondaria dell’istituto bancario: si tratta di due bombolette a gas da campeggio innescate da un pezzo di stoffa. Sul posto è stato trovato anche un contenitore di vernice utilizzata per scrivere sul muro “la Polizia uccide ovunque, insorgiamo ovunque”. A causa dell’esplosione si è alzato molto fumo per il principio di incendio che ha annerito i muri della banca. Non ci sono stati feriti.

Dom, 21/12/2008 – 12:49

Torino - Azioni in risposta alla repressione greca

riceviamo e pubblichiamo

Ci comunicano che nella notte tra martedì 17 e mercoledì 18 sono state compiute diverse azioni in solidarietà con la rivolta greca.
In particolare sono state otturate con colla indurente le fessure dei bancomat di 3 banche nella zona di Porta Palazzo e del centro, di circa una decina di parchimetri, la serratura di una biblioteca San Paolo e di una società assicurativa. E' stata offuscata una telecamera in Via Cigna e il tutto era accompagnato da scritte in solidarietà alla rivolta greca dopo la morte di Alexis.

Ven, 19/12/2008 – 16:28

Bologna - Ordigno alla Corte d'Appello

fonte: il resto del carlino - 16/12/08

Bologna, esplode un ordigno
Paura alla Corte d'Appello

Bologna, 16 dicembre 2008 - Per l’ordigno esplosivo che questa notte ha fatto saltare in aria una finestra degli uffici della Corte d’Appello in vicolo Monticelli a Bologna, in Procura e’ stato aperto un fascicolo: l’ipotesi di reato, per il momento, e’ il danneggiamento aggravato, oltre alla fabbricazione e al porto illegale di ordigno esplosivo come previsto dalla legge sulle armi. L’inchiesta e’ stata affidata al pm Luca Tampieri del pool antiterrorismo, ma gli inquirenti escludono di contestare l’aggravante di ordine eversivo perche’, spiegano in piazza Trento Trieste, al momento mancano elementi in questo senso.

Ven, 19/12/2008 – 01:33

Grecia - Attaccato e incendiato parcheggio polizia antisommossa

fonte indymedia lombardia

il 16 dicembre è stato attaccato un parcheggio di proprietà della polizia speciale antisommossa e sono state date alle fiamme auto, pullman e jeep.

Gio, 18/12/2008 – 22:40

Uruguay - Lunedì 15 dicembre è stata attaccata l'ambasciata greca a Montevideo

riceviamo e pubblichiamo

Diverse bombe di vernice ed alcune pietre, che hanno rotto i vetri dell'ingresso dell'ambasciata, assieme ad alcune scritte in appoggio alla rivolta in Grecia sono state la piccola dimostrazione di solidarietà da questa parte del mondo con i/le compagni/e insorti/e del paese ellenico che sostengono per le strade la lotta diretta contro la repressione, lo Stato ed il Capitale.

Perché la solidarietà è un'arma

Per l'estensione della rivolta

Adesso e sempre, morte allo Stato, evviva l'Anarchia!

Gio, 18/12/2008 – 19:04
Gio, 05/06/2008 – 01:42
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