Carcere | Milano - Aggiornamenti sul detenuto in lotta Maurizio Alfieri

Riceviamo e diffondiamo:

Dopo aver passato almeno 137 giorni in isolamento in un anno, da inizi aprile 2016 Maurizio è sottoposto ancora una volta al 14 bis (il che significa: isolamento, privazione di televisore, armadi e ogni altro suppellettile, fornello solo al mattino e poi ritirato, due ore d'aria da solo, blindo chiuso).

Dopo le varie proteste collettive nel carcere di Opera, dopo la petizione firmata da più di cento detenuti, dopo alcune iniziative solidali all'esterno, arriva la consueta rappresaglia da parte del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria, nella persona di Santi Consolo.

Vale la pena citare alcuni passaggi dell'ordinanza con cui viene decretato l'isolamento punitivo per tre mesi nei confronti di Maurizio.

"Il detenuto ALFIERI Maurizio, nel corso dell'ultimo anno, si è reso responsabile di numerose infrazioni disciplinari per atteggiamenti offensivi, inosservanza degli ordini, promozione di disordini o sommosse, atteggiamenti offensivi nei confronti degli operatori penitenziari". Fin qui è un copia-incolla da tante altre applicazioni del 14 bis. Il passaggio più infame è subito dopo: "nonché intimidazione e sopraffazione dei compagni". Come se il 14 bis imposto a Maurizio fosse a protezione degli altri prigionieri! Prigionieri talmente "intimiditi e sopraffatti" che una decina di loro sono stati sottoposti all'isolamento per aver subito protestato contro la misura applicata a Maurizio.

Ma persino i burocrati del DAP fanno apparire la verità tra le righe menzognere delle loro ordinanze.

Eccola qui: "L'elevata pericolosità dell'Alfieri, oltre dai gravi reati per i quali è stato condannato, viene contraddistinta anche dalla contiguità dello stesso ad ambienti dell'area antagonista ed anarco-insurrezionalista, dalla sua capacità di farsi promotore ed organizzatore di forme di proteste all'interno dell'istituto, nonché dalla dimostrata capacità di saper veicolare all'esterno lettere caratterizzate dalla falsa rappresentazione della realtà detentiva, descrivendo un'immagine negativa e vessatoria dell'istituto penitenziario, della Direzione e degli operatori penitenziari.

Ne è prova il manoscritto realizzato e distribuito durante la manifestazione di protesta attuata da parte del gruppo "OL.Ga", avvenuta il 19 marzo 2016 all'esterno della Casa di Reclusione di Milano "Opera", che risulta essere analogo a quello distribuito ... in data 09 marzo 2016 presso il palazzo di Giustizia di Milano, e collegato alle manifestazioni di protesta che hanno visto protagonista, all'interno del carcere, il detenuto Alfieri".

Colpendo Maurizio si vogliono colpire le proteste dei detenuti e la solidarietà fra dentro e fuori.

Maurizio, il quale ha fatto uno sciopero della fame anche in occasione della giornata del 16 aprile, con i vari presìdi davanti alle carceri che ospitano le sezioni dei 41 bis, paga ancora una volta la sua caparbietà e la sua generosità.

Facciamo sentire ai suoi aguzzini che non è affatto solo.

Per scrivergli:

Maurizio Alfieri

Via Camporgnago 40

20090 Opera (Milano)

Mar, 24/05/2016 – 21:22
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