Turchia - Brevi dalla rivolta di Parco Taksim

La resistenza contro la cementificazione del Parco Gezi Taksim assume rapidamente connotati di insurrezione contro il governo Erdogan e le sue politiche autoritarie e filo-islamiste. La rivolta ha toccato diverse città, quali Smirne e Ankara, percorse da cortei sfociati in  scontri con la polizia, ma l'epicentro sono le strade nel cuore di Istanbul. Le proteste iniziate mercoledì scorso sembrano momentaneamente ridimensionate, ma diverse centinaia di manifestanti continuano a presidiare il parco.

Dopo proclami dai toni bellici, seguiti da una repressione a base di lacrimogeni, manganelli, idranti e spray urticanti, il premier - dietro suggerimento del capo dello Stato Abdullah Gul, ammette qualche eccesso delle forze repressive poste a tutela del suo establishment: 2 morti e un migliaio di arresti.
Per almeno uno dei caduti in questa rivolta, Kerem Can Karakaş, la causa del decesso è da ricondurre a un blocco respiratorio e cardiaco dovuto ai lacrimogeni.

Per info in aggiornamento e dirette video vi consigliamo di tradurre indymedia istanbul:

 
[traduzione in italiano da indymedia istanbul]

[http://istanbul.indymedia.org/ in lingua originale]

Da segnalare l'ipocrisia "esotista" dei media di regime nostrani, sempre pronti a improvvisarsi romantici cronisti della rivolta popolare e delle brutalità sbirresche quando avvengono oltre confine, mentre in casa lavorano come feroci servi della repressione, retroguardia con la penna impugnata a mo' di manganello per disinformare e veicolare gli imperativi del potere.

Alcune immagini:

Scene di trasformazione urbana





Pulizia dopo gli scontri notturni del parco da presidiare



Immondizia



Resistenza e rivolta







Dom, 02/06/2013 – 10:33
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