il babau è un mostro bianco per chi di vivere è ormai stanco il babau è un mostro nero finisci dritto al cimitero il babau è tutto rosso corri corri a più non posso il babau è tutto giallo tocca pure al maresciallo il babau è anche blu occhio il prossimo sei tu il babau è di tutti i color se lo incontri sicuro muori
 

Firenze: centinaia di multe a prostitute, stranieri, mendicanti

Pubblicato il 18.12.2008 in letture || Nessun Commento

Tratto da Femminismo-a-sud

18.12.2008

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Vi ricordate il regolamento fiorentino per il decoro urbano, quello della municipale, di cui si discusse anche qui? Bene. E’ stato approvato. La devolution leghista, che ha anni fa iniziato il percorso federalista attribuendo alle regioni nuovi poteri su scuola, sanità e polizia locale, assieme ai nuovi provvedimenti che rafforzano i poteri dei sindaci e con essi quelli di chi decide della “sicurezza” e del “decoro” delle città, sono stati presupposto per una sorta di concretizzazione dei progetti di “pulizia” urbana da tutto ciò che turba i soggetti che la vogliono fresca e pulita davanti e la custodiscono ipocritamente sporca e “indecorosa” dietro.

La logica della doppia morale, quella che propugna la carfagna con il suo ddl contro le prostitute e che è diventata la spinta alla persecuzione delle sex workers per le strade. Quella che è stata oggetto di conflitto nella piazza romana di “Adeschiamo i diritti” o nella manifestazione nazionale contro la violenza maschile sulle donne che si presentava con lo slogan “Indecorose e libere”.

Ma il problema, come sostenuto dallo striscione che leggete sopra, non riguarda purtroppo soltanto berlusconi e alemanno (o i fascisti fiorentini). Riguarda anche la giunta di Firenze. Solo che di questo non si parla abbastanza perchè siamo in pieno territorio rosso. Qui l’assessore per la sicurezza Cioni ha dato vita alle truppe di sorveglianza mimetizzate e in borghese in giro per la città. Qui si sono realizzate vere e proprie deportazioni di stranieri (verso il cpt di bologna) anche se poi è la regione a non volere che sul territorio si costruiscano lager simili. Cose che abbiamo detto mille volte e che già sappiamo.

La novità sta nel fatto che la polizia municipale di firenze ha pubblicato la lista delle multe fatte fino ad ora in applicazione al nuovo regolamento di polizia urbana. Per un totale di 1154 violazioni la maggior parte (256) sono multe a prostitute, senza fissa dimora accampati alla meglio (198 e altri 33 sotto una voce diversa), mendicanti (92 e 30 attribuiti ad altra voce). Senza contare le multe date a chi si sdraiava su monumenti e luoghi pubblici. Che se inciampi e cadi arriva subito la municipale a farti un mazzo così.

Vi elenco i motivi delle suddette multe (le altre guartatele nella lista, vedrete la generosità della polizia urbana fiorentina, alla faccia della retorica del natale buona solo ad arricchire i commercianti):

  • Esercitava la prostituzione: con abbigliamento e atteggiamento non rispondente ai canoni della pubblica decenza; stazionando in luoghi prospicienti i luoghi di culto o gli edifici pubblici o di uso pubblico, stazionando lungo le strade abitate. Art.15 c.1 lett.a) in rel.art.42 c.2 Regolamento Polizia Urbana – Del. Cons. Com. n.69 del 24/07/2008 (in numero di 256)
  • Esercitava il campeggio o dimorava in tende, veicoli, baracche o ripari di fortuna, su terreni pubblici o privati, o comunque in qualsiasi luogo non espressamente destinato a tale scopo. Art.15 c.1 lett.b) in rel.art.42 c.2 Regolamento Polizia Urbana – Del. Cons. Com. n.69 del 24/07/2008 (33)
  • Si sdraiava sul suolo pubblico, sui gradini dei monumenti e dei luoghi destinati al culto o alla memoria dei defunti tranne che nei casi previsti dalle singole ordinanze, sulle panchine o sulla soglia degli edifici prospicienti la pubblica via. Art.15 c. 1 lett.d) in rel.art.42 c.2 Regolamento Polizia Urbana – Del. Cons. Com. n.69 del 24/07/2008 (15)
  • Bivaccava, mangiava, beveva o dormiva in forma palesemente indecente o occupando con sacchetti o apparecchiature il suolo pubblico. Art.15 c. 1 lett.d) in rel.art.42 c.2 Regolamento Polizia Urbana – Del. Cons. Com. n.69 del 24/07/2008 (23)
  • In strada pubblica o ad uso pubblico aveva atteggiamenti fastidiosi o pericolosi nei confronti degli altri: recando intralcio o pericolo al flusso pedonale o veicolare a causa …… causando disturbo alle persone presenti presso le abitazioni o vicino agli ospedali. Art. 15 c. 1 lett. e) in rel. art. 42 c. 2 Regolamento Polizia Urbana – Del. Cons. Com. n.69 del 24/07/2008 (198)
  • In luogo pubblico o aperto al pubblico o di pubblico uso effettuava questua con o senza raccolta firme. Art. 15 c. 1 lett. e) in rel. art. 42 c. 2 Regolamento Polizia Urbana – Del. Cons. Com. n.69 del 24/07/2008 (92)

Si ripropone anche a Firenze, dunque, il tema dell’abbigliamento corrispondente alla pubblica decenza o la pressione moralistica derivata dai luoghi di culto. Come dire: abbiamo un gran problema. Sarebbe forse il caso di occuparsene anche quando a fare i fascisti sono quelli che chiedono il voto agli antifascisti, non siete d’accordo?

Per finire e ancora vi segnalo un servizio di accoglienza e orientamento online per sex workers che viaggiano in europa per lavorare oltre frontiera, www.services4sexworkers.eu, lanciato dal Comitato per i Diritti Civili delle Prostitute Onlus rappresentante per l’Italia del Progetto Internazionale TAMPEP, e se non fosse chiaro:

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—>>>La foto sopra e altre della manifestazione “adeschiamo i diritti” potete trovarle QUI

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