il babau è un mostro bianco per chi di vivere è ormai stanco il babau è un mostro nero finisci dritto al cimitero il babau è tutto rosso corri corri a più non posso il babau è tutto giallo tocca pure al maresciallo il babau è anche blu occhio il prossimo sei tu il babau è di tutti i color se lo incontri sicuro muori
 

Milano 2009: cultura dove sei ?

Posted on February 9th, 2009 in cronache, home page || No Comment

Anche se dal titolo non si capisce, l’articolo sopratutto nella prima parte mette in relazione le politiche di sicurezza attuate nella capitale nordica con il grigiore e la passivita’ che la segna cosi’ profondamente in questi anni.

tratto da: http://www.digicult.it/digimag/article.asp?id=1352

Milano è una città avara. Questo si sa e si è sempre saputo. Capitale dell’industria, dei dané, della produttività. Ma per lungo tempo Milano è stata anche qualcos’altro.
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Tutti gli orrori del «pacchetto sicurezza»

Posted on February 9th, 2009 in cronache || No Comment

Carta sul pacchetto sicurezza e la questione denunce del personale medico, da http://www.carta.org/campagne/diritti+civili/16453
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733 – 50 bis – parte II

Posted on February 9th, 2009 in cronache, home page || No Comment

da http://punto-informatico.it/2543670/PI/News/italia-liberta-filtrate.aspx

Roma – La sicurezza pubblica passa dalla rete: in caso di apologia di reato, in caso di istigazione a delinquere, i provider potrebbero trovarsi costretti a innescare misure per filtrare le pagine sotto indagine. Dietro l’angolo, in caso di inottemperanza, c’è la minaccia della corresponsabilità. Nelle mani dei provider ci potrebbe essere l’onere di percorrere il crinale che divide la libertà di espressione e il reato di opinione.

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decreto 733 – 50 bis – parte I

Posted on February 9th, 2009 in cronache, home page || No Comment

da http://www.banknoise.com/2009/02/mentre-eravate-distratti-in-italia-si.html

Andiamo “off-topic”, ma credo per un buon motivo. Mentre le prime pagine dei giornali e telegiornali sono concentrati a discutere sul “caso di Eluana” (vicenda drammatica su cui non esprimo giudizi, anche se “economicamente” ci si potrebbe domandare quanti bambini africani si potrebbero vaccinare con i soldi che servono per mantenerla “in vita” una settimana…), meriterebbe molta più attenzione di quella che ha avuto un emendamento al disegno di legge 773 sulla sicurezza, che in pratica vorrebbe istituire una censura dei contenuti di Internet.

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Sole

Posted on February 7th, 2009 in cronache || Comments Off

8 febbraio. Una giornata di sole, a Torino. Un po’ perché in effetti fa caldo e si sta bene a spasso per la città (in particolar modo in mezzo al mercato abusivo di piazza della Repubblica). Un po’ perché tutti - medici, paramedici e affini che lavorano in giro per gli ospedali torinesi - dicono [...]

Nel fiume

Posted on February 5th, 2009 in cronache || Comments Off

5 febbraio. Continuano invano le ricerche di Luca J., rom slavo del campo di strada dell’aereoporto, scomparso il 31 gennaio dopo essere scampato ad un controllo dei carabinieri. La sua giacca è stata ritrovata dentro alla Dora e molti testimoni affermano che i carabinieri abbiano sparato durante l’inseguimento. Da parte loro, i carabinieri tacciono, nella [...]

Come costruire il nemico perfetto

Posted on January 27th, 2009 in cronache, home page || No Comment

Riprendiamo da Indymedia Napoli un articolo sul processo di Ponticelli.

La settimana scorsa si è concluso il primo grado del processo ad A.V., la ragazza quindicenne accusata di aver tentato di “rubare” una neonata nel quartiere di Ponticelli a Napoli lo scorso maggio, vicenda che, amplificata e distorta a dovere dai media per alimentare un’atmosfera di tensione politicamente conveniente, ha scatenato pogrom contro i vicini campi rom e diversi episodi di violenza razzista in tutta Italia. Leggi il resto

Don Rigoldi: si inventano emergenze per avere consenso

Posted on January 26th, 2009 in cronache || 1 Comment

leggiamo sul corriere della sera on line e riportiamo una intervista con Gino Rigoldi, cappellano del carcere Beccaria di Milano.

26 gennaio 2009

«Tanti anni fa aveva anche un nome: strategia della tensione. E oggi la rivedo uguale, solo più in piccolo»

«Come dire: mi sembra tutto molto, e purtroppo sempre più, scientificamente premeditato».
Premeditato cosa?
«Oggi i centri sociali, ieri i rom, un giorno gli islamici, domani chissà: ogni volta la creazione di un’emergenza per provocare una reazione che giustifichi una risposta forte. È l’unica cosa che chi comanda oggi, a Milano e in Italia, sa fare».
Un’accusa grave.
«Tanti anni fa aveva anche un nome: strategia della tensione. E oggi la rivedo uguale, solo più in piccolo. Per ora». L’analisi è di don Gino Rigoldi, cappellano del Beccaria nonché presidente di Comunità nuova.
Il Cox andava ripulito, dicono.
«Mi facciano il piacere. Se il problema era impedirne l’usucapione bastava una raccomandata. È stato solo un pretesto, ripeto, per provocare la reazione di due teste calde e poterla additare come l’ennesimo nemico dell’ordine pubblico da affrontare».
I vandalismi restano tali.
«E nessuno li giustifica, che ovvietà. Ma un altro conto è buttare un’esca in acqua e poi stupirsi che qualcuno abbocchi».
Ma perché buttarla?
«Perché, in mancanza d’altro, la repressione di chi fa casino è comunque la più solida garanzia di consenso e voti per chi comanda».
È il suo ritratto di Milano?
«No: di chi la governa e non ha una politica vera sui giovani. Certo, ci sono i concerti dell’assessore Terzi. Ma su lavoro, cultura, aggregazione, la radio è spenta. Li stiamo facendo crescere in una città con grandi interessi economici e di facciata ma per loro zero».
Parole. Ma una ricetta ce l’ha?
«Di più, ho una ragione di ottimismo nonostante tutto. E si chiama società civile. Milano, intendo la gente di Milano, non è quella che il potere ci vuol far credere. Saprà ritrovare il modo per dialogare con tutte le sue anime e ricostruire la sua scala di valori e priorità. In cima alla quale non sta certo lo sgombero di un centro sociale».

Paolo Foschini
26 gennaio 2009

Processo di Ponticelli: primo grado

Posted on January 20th, 2009 in cronache, home page || No Comment

13 gennaio 2009

Comunicato Stampa di Soccorso Legale Napoli

Ieri si è chiuso il primo grado del processo a carico di A.V., la quindicenne rom accusata di aver tentato di “rubare” una neonata a Ponticelli (Napoli) lo scorso maggio, avvenimento che ha scatenato il pogrom contro il campo rom. L’accusa è stata formulata dalla madre della neonata, unica testimone dell’avvenimento, che ha fornito una versione dei fatti oggettivamente poco verosimile. Secondo il racconto della madre, infatti, A. V. sarebbe riuscita ad introdursi nella sua abitazione e, approfittando che la donna si era recata in camera da letto per riporre dei vestiti lasciando la figlia neonata da sola nella stanza accanto, sarebbe riuscita a “prendere” la neonata, slacciandola dal suo seggiolone, e ad uscire dall’appartamento, il tutto in pochissimi secondi, senza produrre il minimo rumore e senza provocare il pianto della bambina. Sempre secondo le dichiarazioni della accusatrice, quest’ultima, che fino a quel momento non si era accorta assolutamente di nulla, solo per diretta volontà divina apriva la porta di casa e vedeva finalmente la quindicenne rom sul pianerottolo in procinto di allontanarsi con la neonata in braccio; riusciva, dunque, a strappare la figlia dalle braccia della rapitrice, a bloccarla e a farla arrestare, coinvolgendo una folla che si è subito scagliata violentemente contro la piccola rom. Leggi il resto

Firenze vive libera

Posted on January 1st, 2009 in cronache, letture || No Comment

Ti alzi la mattina presto, maledici il tuo lavoro, ti vesti scendi fai
colazione al bar, leggi il giornale. Insicurezza, degrado, morte, non
c’e’ piu’ rispetto, non ci sono piu’ valori, controllo ci vuole piu’
controllo, paura tanta paura, ansia.

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