fonte agi

Ancora violenza ad Atene, dove ignoti hanno esploso colpi di arma da fuoco contro un cellulare della polizia anti-sommossa, che stava transitando nel quartiere di Goudi. Lo hanno reso noto fonti delle forze dell'ordine, secondo cui nessuno degli agenti che si trovavano a bordo del veicolo e' comunque rimasto ferito; uno degli pneumatici, raggiunto dalle pallottole, e' pero' scoppiato. Sull'episodio e' stata aperta un'inchiesta da parte delle autorita' anti-terrorismo elleniche. La protesta giovanile, innescata in Grecia dall'uccisione il 6 dicembre scorso del quindicenne Alexis Gregoropoulos, e' gia' sfociata in diversi casi di incendi di commissariati e di assalti ai poliziotti, ma e' la prima volta in cui si registra un attacco con armi vere e proprie.

20.12.08 - Per la giornata internazionale contro gli omicidi di stato, una 40ina di persone si è trovata ieri a zurigo per manifestare la propria solidarietà ai greci in rivolta.

Intorno alle 16 e 30 del pomeriggio una 40ina di persone si è radunata allo Stadelhofen a Zurigo. Dopo un breve presidio,senza alcuna autorizzazione, con striscioni, volantini e un discorso riguardante l'attuale situazione in Grecia, si è formato un corteo diretto verso il consolato greco alla Bellerivestrasse 67.
Nonostante per circa una ventina di minuti, il corteo abbia bloccato il traffico per le vie della città, urlando slogans, gli sbirri non si sono fatti vedere.

fonte: http://indy.gr/newswire/epistol-apo-ta-stratopeda-poy-arneitai-ton-katastaltiko-rolo-toy-stratoy

Traduzione di un lettera, pubblicata mercoledì su indymedia-grecia, in cui i soldati di diverse caserme dichiarano di rifiutarsi di mettersi al servizio della repressione.

Centinaia di soldati dei 42 campi dell'esercito dichiarano:

CI RIFIUTIAMO DI DIVENTARE UNA FORZA DI TERRORE E DI REPRESSIONE CONTRO LE MOBILITAZIONI;
APPOGGIAMO LA LOTTA DEGLI STUDENTI DI SCUOLA/UNIVERSITA' E DEI LAVORATORI.

Siamo dei soldati da ogni parte della Grecia. Soldati ai quali, a

fonte: indymedia lombardia

In occasione della giornata mondiale di solidarietà con la Grecia e contro l'omicidio di Alexis.....BARRICATE A MILANO.

fonte: apcom

Francoforte, 20 dic. (Ap) - La solidarietà al movimento degli studenti greci è costata cara a due tedeschi di Amburgo, dove si è svolta una protesta contro la violenza della polizia in Grecia.

Almeno due persone, ha fatto sapere la polizia della città Stato tedesca, sono state arrestate ad Amburgo, nel corso di una manifestazione che ha richiamato più di mille persone nella città settentrionale tedesca.

Sono state lanciate bottiglie di plastica e una spranga, ma non ci sono stati feriti, secondo gli agenti.

Sono passate due settimane esatte dall'uccisione dell'adolescente Alexandros Grigoropoulos da parte di un poliziotto ad Exarchia, quartiere alternativo di Atene, tragedia che ha scatenato un'ondata di manifestazioni e proteste in tutto il paese ellenico.

da macerie

Fuoco greco (Υγρό Πυρ) era l'espressione usata, soprattutto dai popoli stranieri, per indicare una miscela esplosiva usata dai bizantini per incendiare il naviglio avversario o tutto quello che poteva essere aggredito dal fuoco. La formula della miscela che componeva il "fuoco greco" non ci è ancora pervenuta; essa era nota soltanto all'imperatore e a pochi artigiani specializzati ed era custodita tanto gelosamente che la legge puniva con la morte chiunque avesse divulgato ai nemici questo segreto. La caratteristica che rendeva temibile il "fuoco greco" era che esso non poteva essere spento con l'acqua, da cui anzi traeva maggior forza.

Riceviamo e pubblichiamo

Nella notte del 15 di dicembre, molti cassonetti dell'immondizia sono stati dati alle fiamme in diversi punti di Setúbal, in Portogallo. Sono stati lasciati alcuni messaggi di solidarietà con i compagni in Grecia dipinti a spray.
Che la fiamma della ribellione si diffonde in tutto il mondo!

In the night of 15 of December, several recycle points were burn down in different points of Setúbal, Portugal. Also some solidarity messages with the comrades in Greece were spray-painted.
That the flame of rebellion spreads throughout the world!

Riceviamo e pubblichiamo

14 dicembre, Lisbona, Portogallo - Attaccate le caserme della GNR (Guardia Nazionale Repubblicana - la polizia portoghese militarizzata) a Lóios, in Lisbona. Fracassata una finestra e scritto su un muro "NÃO ESQUECEMOS. NÃO PERDOAMOS. (A)" [ "Non dimentichiamo. Noi non perdoniamo. (A)"].

14 December, Lisbon, Portugal - GNR (Republican National Guard - the portuguese militarized police) barracks in Lóios, Lisbon, attacked. One window smashed and "NÃO ESQUECEMOS. NÃO PERDOAMOS.