Banchetto Dell'Evasione

Il primo appuntamento della biblioteca dell'evasione a Torino, alle Vallette

Il leggere un libro a volte ci fa' evadere dal contesto in cui viviamo, ci immedesimiamo nella lettura fuggendo per un'attimo dalla realà che ci circonda. Avere questa possibilità in un luogo come il carecere può aiutare a mantenere quel che di umano una persona ha, può impedire la spersonalizzazione che le sbarre e le mura attuano ai danni di chi è recluso.
Per questo è nata, grazie alla solidarietà di varie persone, la "Biblioteca dell'Evasione", un progetto che consiste nella raccolta di libri da fare arrivare gratuitamente ai detenuti con il desiderio che questo possa creare quel rapporto tra dentro e fuori che troppe volte ci è negato. Dopo il progetto della biblioteca nasce l'idea del "banchetto dell'evasione" che oltre a facilitare l'entrata dei libri offrendoli ad amici e parenti delle persone rinchiuse porta in strada il problema carcerario che molti preferiscono ignorare.

Vorremmo che ognuno, dentro come fuori, avesse la possibilità di riappropriarsi di se stesso e dei proprio interessi, nonostante i filtri che il carcere pone alle relazioni. La nostra presenza fuori da un carcere parte dall'esigenza di stabilire un rapporto diretto con i detenuti che ne abbiano il piacere, sperando di poter regalare anche solamente con la lettura, momenti di evasione.
Per la riconquista della nostra vita, dell'integrità del nostro essere, anche dentro una prigione.

Prendi il Libro che vuoi!

Gio, 18/01/2007 – 15:34
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