Cremona - Aggressione fascista, un compagno in coma farmacologico

riceviamo e diffondiamo:

Ieri sera, un  folto gruppo di fascisti, anche venuti da fuori città, hanno aggredito alcuni compagni del CSA Dordoni che si trovavano dentro la loro sede. Questa è stata la risposta dei fasci ad un giorno precedente abbastanza ad alta tensione, dove alcuni fasci le hanno prese nelle vie del centro di Cremona.

I pochi compagni si sono difesi da questo atto squadristica, dove i numeri erano sproporzionati. Ne ha avuto la peggio Emilio, un compagno che nel difendersi dall'attacco è stato colpito da una spraganta e caricato di calci e pugni quando
era a terra già privo di sensi.

Oggi Emilio si trova in terapia intensiva all'ospedale di Cremona ed è in coma farmacologico.

Per sabato questo, 24 gennaio, è stato chiamato un corteo antifascista per le strade di Cremona.

Tutto il nostro pensiero va ad Emilio e tutto il nostro odio alle merde fasciste!

Daje Emi, che hai la pelle dura!

alcuni antifascisti

Seguiranno aggiornamenti.



Raccolta di comunicati solidali:

AL FIANCO DI EMILIO! SOLIDARIETA' ALLE COMPAGNE E AI COMPAGNI DEL CSA DORDONI!

Domenica 18 gennaio 60 fascisti armati di spranghe e bastoni hanno assaltato il Dordoni di Cremona, riducendo un compagno in condizioni gravissime.
Questo vile attacco, come da copione, è stato protetto dagli sbirri che hanno agevolato la fuga dei fascisti caricando i compagni.
Questa vigliacca aggressione dimostra ancora una volta il ruolo storico di servi dei padroni svolto dagli squadristi.
I fatti di Cremona fanno seguito alle provocazioni avvenute contro gli studenti e i compagni a Firenze, Napoli, Roma, Trento, Verona ed in altre città d'Italia a danno di chi si mobilita e lotta contro questa società infame che si regge su guerra, sfruttamento e repressione.
Non è un caso che nell'attuale fase di crisi strutturale del sistema capitalista, questi infami trovino sempre maggiore spazio e legittimazione da parte delle istituzioni, in Italia come in Europa, timorose di perdere il controllo sociale a fronte del continuo peggioramento delle condizioni di vita delle masse.
Emilio siamo tutti con te!
Con i compagni del CSA Dordoni!
Fascisti e padroni, pagherete caro! Pagherete tutto!
MARTEDI' 20 GENNAIO ORE 17
PRESIDIO ANTIFASCISTA
PIAZZALE STAZIONE A PADOVA

Le compagne e i compagni di Padova
Mensa Marzolo Occupata
CP Gramigna
C. Doc. Comandante Giacca
Comitato di lotta per la casa
Radiazione
Associazione Nicola Pasian



Dalla Germania:

Last saturday the CSA DORDONI, a social centre of Cremona (Northern Italy), was attacked by a mob of 50 neo-fascists under the leadership of Casa Pound. As a result of the aggression our comrade Emilio is hospitalized in a drug induced coma with extensive brain bleeding at the moment. After a decentralised mobilisation in Italy this evening, Cremona antifascists call for a militant demonstration to fascist headquarters and police stations the upcoming saturday. Warm solidarity to his family, friends and comrades - fight on Emilio!
Fire and Flames Music

In Cremona, Italien, haben gestern Abend um die 60 Neofaschisten aus dem Umfeld von Casa Pound das social centre CSA DORDONI angegriffen. Ein Genosse liegt seit diesem Angriff im Koma.
Kein Vergeben - Kein Vergessen!
Rechte Strukturen zerschlagen!
Autonome Antifa

Dalla Francia:

"Emilio, un camarade investi depuis longtemps dans de multiples luttes et batailles, est actuellement dans le coma avec une hémorragie cérébrale entendue à cause d'un assaut fasciste contre le centre social Dordoni de Cremona.
L'attaque préméditée et scientifiquement organisée par les fascistes de Casapound de Cremona, en collaboration avec d'autres militants d'extrême droite venus d'autres villes, a du faire face à une réponse déterminée de la part des camarades présents dans le centre social, mais malheureusement Emilio a été frappé à la tête par plusieurs coup de barre.
Les fascistes se sont acharnés sur Emilio jusqu'à ce qu'il soit récupéré et ramené en sécurité à l'intérieur du centre social, la gravité de son état de son état de santé est immédiatement apparue comme évidente.
Le comportement de la police a été infâme, celle-ci a simplement contrôlé les assaillants avant, pour leur permettre de s'en aller tranquillement, de charger le rassemblement spontané des antifascistes progressivement arrivés sur place.
Pour exprimer notre solidarité totale à Emilio nous appelons à :
Lundi 19 janvier : journée nationale de mobilisation diffuse dans les territoires
Contre fascistes, police et institutions complices :
Samedi 24 janvier : cortège national antifasciste, déterminé, auto-défendu et militant à Cremone avec pour mot d'ordre : fermons immédiatement tout les locaux fascistes !
Vous payerez cher ! Vous payerez tout !"

Action Antifasciste Paris-Banlieue

Akye Bboykonsian-Première Ligne

Comité pour Clement


Lun, 19/01/2015 – 10:57
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