Firenze - Su un corteo spontaneo contro i Cie

La sera del 22 luglio, un nutrito presidio in solidarietà a Sabri e a tutti i rivoltosi dei CIE si è rapidamente trasformato in corteo. Fitto attacchinaggio, slogan, interventi al megafono. Un'occasione, anche, per ribadire la propria ostilità alla costruzione di un lager per immigrati a Campi Bisenzio, nei pressi di Firenze. La sede del PD in via Cavour ha ricevuto uova di vernice. Stessa sorte per il consolato tunisino di Piazza San Marco, dove il corteo si è più o meno sciolto. In allegato uno dei volantini distribuiti.

Alcuni che c'erano

Mer, 28/07/2010 – 18:00
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