Genova | Repressione - Comunicato e aggiornamenti sul processo per istigazione ad atti di terrorismo

Il 28 aprile 2015 un compagno anarchico di Genova veniva denunciato per "istigazione a commettere atti di terrorismo" per aver criticato le pubbliche prese di distanza successive all'attacco che colpì l'Ad di Finmeccanica Adinolfi attraverso un comunicato inviato a informa-azione.info. Nella sua putrida ovvietà, non c'è da stupirsi che la macchina della punizione cerchi di colpire anche le idee e le opinioni sovversive, che puntano cioè a identificare dei nemici altri rispetto a quelli prescritti dai manuali democratici: è concesso (e anzi meritevole) esultare per i morti - anche civili - prodotti dalle guerre dello Stato, ma non per i feriti della guerra sociale. Il processo in questione contribuisce a ristabilire questa ovvietà. Seguono aggiornamenti e un comunicato ricevuto:


Il 28 Settembre si è svolta l'udienza per rito abbreviato a carico di Carlo compagno genovese con l'accusa di istigazione a commettere "atti di terrrorismo".
Il processo è stato rinviato al 15 Novembre giorno anche della sentenza.
Il p.m. ha chiesto 2 anni di carcere contestando il reato di terrorismo.
Se ci fossero delle novità le metteremo a conoscenza.
Non un passo indietro!!!



Sab, 01/10/2016 – 10:38
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