Islanda: E.L.F attacca fonderia di alluminio

La prima settimana del nuovo anno, E.L.F (Earth Liberation Front) ha colpito per la prima volta in Islanda. L'obbiettivo è stato una fonderia di alluminio della Alcan (tra i più grandi e nocivi produttori di alluminio al mondo) a Hafnarfjordur, una struttura già espansa senza il consenso democratico, precedentemente "assicurato" come condizione per l'ampliamento, su pianure laviche incontaminate . L'impianto è inserito in un contesto di incremento dell'industria pesante che incide sull'ambiente naturale islandese con dighe e centrali geotermiche sparse su tutto il territorio. Tre macchinari (2 escavatrici e un camion gru) sono stati pesantemente sabotati e la scritta E.L.F lasciata su un capanno degli attrezzi.

tratto da: www.savingiceland.org

Sab, 10/02/2007 – 15:13
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