Prigionieri - Salvatore Gugliara in sciopero della fame a Rebibbia

Oggi, 20 Agosto 2012, apprendiamo dello stato di detenzione di Salvatore Gugliara nel carcere di Rebibbia- Roma, dove si trova dalla prima settimana di Agosto a causa di un residuo pena di 10 mesi da scontare; contestualmente veniamo a conoscenza della sua iniziativa individuale di intraprendere uno sciopero della fame le cui motivazioni vengono espresse nello scritto che di seguito pubblichiamo. Le notizie da dentro ci fanno intendere che fino ad ora non vi siano altri detenuti che si sono mobilitati insieme a Salvatore, che invece, a dieci giorni dal suo inizio, continua lo sciopero della fame. A presto aggiornamenti. Alcune/i solidali.


Carcere di Rebibbia, 11.08.2012

Il sottoscritto Salvatore Gugliara, attualmente ristretto nel carcere di Rebibbia, nel pieno possesso delle mie facoltà mentali, dichiaro di avere iniziato a partire dalla data di oggi uno sciopero della fame ad oltranza per denunciare le condizioni di detenzione e la reiterata violazione dello stesso regolamento penitenziario in questo istituto e, più in generale, negli altri istituti di pena italiani. In specie, per quanto riguarda Rebibbia intendo denunciare con tale forma di protesta estrema il sovraffollamento, le condizioni igieniche, l'utilizzo di spazi di socialità come celle, i ritardi nell'assistenza sanitaria di prima emergenza specie nelle ore notturne, la riduzione delle ore d'aria.
NON UN PASSO INDIETRO FINO ALLA VITTORIA!
AMNISTIA GENERALIZZATA PER TUTTI I DETENUTI!

Salvatore Gugliara




Gio, 23/08/2012 – 00:32
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