Roma - Comunicato solidale con arrestati e indagati del 13 febbraio 2014

riceviamo e diffondiamo:

Le operazioni del 13/02, che hanno portato a nuovi arresti e misure cautelari a Roma e Napoli, certo non ci sorprendono. In un clima di crescente rabbia e tensione sociale, polizia e magistratura pensano di fermarci e dividerci con la paura e l'intimidazione:chi difende un territorio viene accusato di terrorismo; chi lotta per una vita più degna di rapina ed "estorsione del lavoro"; chi si oppone alla violenza della polizia rischia condanne per devastazione e saccheggio.
Le tempistiche dei provvedimenti, come dei processi, sono incalzanti e puntuali: provano a spezzarci il fiato; aumentano la nostra rabbia.

Esprimiamo a tutti e tutte gli accusati/e la nostra solidarietà.

Non ci fermiamo
Non ci arrestano

Tutti/e liberi/e


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