Sosteniamo la lotta di Mauro Rossetti Busa

Ormai da un mese Mauro ha iniziato lo sciopero della terapia, cui deve sottoporsi quotidianamente (è sieropositivo e affetto da una grave forma di epatite), rivendicando il diritto a sottoporsi a cure adeguate - già programmate prima del suo nuovo arresto - in ambiente idoneo, come dovrebbe essere garantito a qualunque cittadino.
Ma le “autorità” e la stampa borghese continuano a mostrarsi disumane, indifferenti alla lotta di Mauro che è tuttora rinchiuso a Poggioreale, in regime EIV, nel famigerato reparto Venezia situato 9 metri sotto terra!
Questa situazione allucinante ha indotto il compagno Juan Antonio Sorroche Fernandez, anche lui detenuto nello stesso reparto, a proclamare - a partire dal prossimo 14 aprile - uno sciopero della fame a oltranza, in segno di solidarietà con Mauro e di protesta contro il regime di isolamento di cui si abusa nelle carceri italiane.

Abbiamo ricevuto da Mauro questa lettera commovente:

Carissimo, vengo a rispondere alla tua lettera… dove mi chiedi, alla fine, di riprendere le medicine.
Mi dispiace doverti rispondere di no, ma non vorrei che tu pensassi che io sia masochista.
La mia è una lotta contro il tempo, una lotta che prevedo andrà per le lunghe, una lotta che dovrò portare avanti come un punto di riferimento che possa servire per molti altri che si trovano nella mia situazione.
Ti ringrazio della tua fiducia nel ritenermi un compagno prezioso, che potrà ancora fare molto per il comunismo. Ma cosa potrò fare ormai per il comunismo, visto e considerato che sono malato e che forse un giorno non avrò nemmeno la forza per impugnare un fucile? A cosa possono servire gli ideali di un vecchio comunista e anarchico ammalato? A niente, se non forse che un giorno qualche compagno/a verrà a mettere un fiore sulla mia tomba o a coprire la mia bara con una bandiera rossa…
Ribadisco che la mia è una lotta di libertà, di diritto e di rivendicazione politica.
Ringrazio grandemente tutti i compagni/e che mi inviano sulla rete i loro saluti e i loro incoraggiamenti e mi sono vicini in questa battaglia da cui spero di uscire vincitore. Ringrazio soprattutto te, amico e compagno comunista, e la compagna … per essermi vicini, vi porterò nel mio cuore.
Invio un mio sincero saluto e un abbraccio rosso comunista e anarchico.

Napoli, 7.4.08

Mauro Rossetti Busa
Via Nuova Poggioreale, 177
80143 NAPOLI

Ven, 11/04/2008 – 16:32
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