[To] Bellavita Errante nel Quadrilatero proibito di SanSalvario

30/10/2008 - 19:00
30/10/2008 - 23:59

“Bellavita errante nel Quadrilatero proibito di SanSalvario

Dove il Sindaco Sergio Chiamparino ha firmato un decreto che vieta di bere e mangiare per strada...

Appuntamento in Piazza Madama Cristina-Torino
Giovedì 30 Ottobre 2008
Ore 19:00

Sarà presente il Carretto/Griglia Devastazione & Saccheggio
che l’8 Dicembre 2005 fu presente alla riconquista dei terreni di Venaus. Ed inoltre ci sarà la Friggitrice Volante.
Senza Soldi, è Bellavita:Porta da bere ed il cibo da grigliare e friggere per condividerli con gli altri.

Per l’occasione (visto che l’iniziativa “cade” di Giovedì) giorno della cena bellavita, il BarocchioSquat resterà chiuso.

Fai girare la voce: iniziativa aperta a tutti i bellavitosi antirazzisti

Ecco il volantino che distribuiremo:

Contro le leggi anti-bivacco
per l’autogestione della vita ovunque…

…e a forza di mangiare, una mollichella oggi, una mollichella domani… e a forza di erodere ed erodere, non rimase più nulla da rosicchiare
Sempre di più, giorno dopo giorno, è difficile vivere senza infrangere una legge-un divieto-un decreto-o una qualsivoglia ingiunzione di uno sceriffo locale e non. Sempre di più la libertà personale, i “diritti civili”, la dignità umana, vengono cannibalizzati e dilaniati in nome della SICUREZZA, perché vivere al di fuori delle proprie 4 mura fa PAURA. E allora qual è la ricetta magica dei politicanti (fascisti - craxiani - postcomunisti senza essere mai stati pre - e tutti felici neoberlusconiani) di questa famosa “società civile e democratica”? LA REPRESSIONE CREATIVA. Sperimentata ferocemente a bologna dall’ex segretario generale del più numeroso sindacato “di sinistra” (CGIL), al secondo mandato da sindaco: Sergio Cofferati. Ampliata dal sindaco di firenze, Domenici, un altro infame della truppa PARTITO DEMOCRATICO, con il famigerato decreto-cioni contro lavavetri, posteggiatori e venditori ambulanti. E poi un po’ voluta da tutti, ovviamente da destra, e poi: “la sicurezza è un valore di sinistra” disse il flaccido Veltroni in campagna elettorale mentre candidava generali in pensione, industriali di finmeccanica e operai scampati al rogo della Thyssen-Krupp da esibire come specchietto per le allodole. Così quest’estate il ministro degli interni, il leghista Bobo Maroni, partorisce l’ennesimo decreto per la “sicurezza” aumentando i poteri dei sindaci di tutte le città in modo che possano, ognuno dando sfogo alla propria creatività appunto, emanare decreti attuativi per porre fine al disturbo della quiete pubblica. Ecco il risultato a campione in alcune città d’italia: vietato fermarsi nei parchi in più di due persone - pena 500€ di multa, vietato sdraiarsi per terra e ostruire il passaggio, a verona per i clienti delle lucciole in strada 500€, a venezia ed alassio vietato trasportare mercanzia in sacchi di plastica e borsoni… Nell’augusta taurinorum invece Chiamparino - il podestà di torino - con la sua grande immaginazione cosa ha partorito? Un’ordinanza anti-bivacco contro gli schiamazzi a San Salvario in uno dei quartieri più popolosi, con un alto tasso di immigrazione e dove la difficoltà di integrazione quotidiana è vissuta con fatica da tutti. Certo costruire politiche di integrazione serie, che non siano dei baracconi pubblicitari tipo “Terra Madre” o anche solo dei semplici vespasiani diffusi in tutto l’impero romano dall’omonimo imperatore, nel 2008, è chiedere obiettivamente troppo. Non è possibile se si difendono gli interessi dello sfruttamento capitalistico che non ammettono un’eccessiva integrazione per gli sfruttati. Che restino pure da parte, ammucchiati nei quartieri ghetto circondati da esercito e polizia, pronti però a farsi sfruttare come lavoratori sottopagati. Non lo sanno e non lo vogliono fare, costa troppo e comunque per questi strozzini del potere è molto più facile cavalcare il disagio che quartieri come San Salvario creano, che amministrare decentemente la cosa pubblica. Impossibile a sinistra come a destra. Non esistono poteri buoni. L’unica via possibile è l’autogestione. Una via proibita nel quadrilatero di Chiamparino.

Anarchici e libertari per l’autogestione della propria vita e dei propri pranzi ovunque

TORINOSQUATTER
Per l’autogestione e l’azione diretta

http://tuttosquat.net/news/torino-squatter-presenta/

Gio, 23/10/2008 – 12:42
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