Voto, 100 schede sparite a Palermo. In provincia di Trapani, api in azione

Sciami nelle urne, schede mangiate per protesta, ma anche alcune irregolarità durante le votazioni. A Palermo, ad esempio, il presidente di una scuola elementare ha denunciato la scomparsa di 100 schede. Sull’episodio sta già indagando la Digos. La denuncia è stata presentata dal presidente del seggio dalla sezione 493 della scuola elementare “Giovanni Falcone” del quartiere Zen, non appena si è accorto della mancanza delle cento schede trafugate, già timbrate, ma ancora in bianco.

Ma di “stranezze”, in queste votazioni, ne sono già successe parecchie. Come nel caso di un elettore, denunciato dagli agenti del commissariato di Sorrento, per avere letteralmente “mangiato” la propria scheda elettorale. La “protesta contro il sistema politico” gli è costata la denuncia ion base all’articolo 100 della legge elettorale del 1957. L’ha fatta franca, invece, uno sciame di api, che ha “attaccato” le sezioni elettorali di Castelvetrano. La contestazione, evidentemente del tutto involontaria, è cessata grazie all’intervento di un apicoltore della zona.