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IL REGIME COLPISCE ANCORA... |
03/07/2003 |
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Siamo tutti pubblicamente immorali
La Legge 27
dicembre 1956 n.1423 ricorda le norme del codice penale fascista usate per confinare i dissidenti in base alla loro "pericolosita' sociale" che non era altro che l'opposizione ad un regime dittatoriale.
La stessa legge, gia' usata in passato per colpire veri o presunti mafiosi, viene oggi spesso adoperata per espellere i migranti quando la Turco-Napolitano o la Bossi-Fini non bastano.
Una legge che permette a questure e prefetture di chiedere l'applicazione di misure che limitano la liberta' di persone che non sono state condannate per alcun reato.
Il 23
giugno scorso lo stesso sistema e' stato usato per lanciare l'ennesima azione repressiva che ha colpito una compagna del Newroz di Pisa la cui militanza politica e sociale e' stata trasformata in un "pericolo per la sicurezza e la pubblica moralita'".
Ma la solidarieta' si e' gia' messa in moto: il 7 luglio ci sara' la prima
iniziativa a
Pisa e l'11 a Livorno.
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FESTA DI SOLIDARIETA' |
02/07/2003 |
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13esimo anno di r-ESISTENZA
In una Firenze affogata nel caldo, dove bottegai e manager del turismo internazionale si lamentano e si preoccupano solo per il diminuire dell'affluenza di stranieri (colpa, dicono, oggi del terrorismo internazionale, poi delle guerre che ne seguono e infine ancora del terrorismo che ne segue e cosi via), esiste un'altra citta' che turisti e gioiellieri di Ponte Vecchio non vogliono vedere. La Firenze del caro affito, la Firenze dell'emergenza abitativa, la Firenze che vuole risolvere uno dei problemi fondamentali per sopravvivere: il problema casa.
Il 5 luglio in Via Aldini 5, in una strada tranquilla dell'elegante quartiere delle Cure, alle pendici delle colline di Fiesole, una zona bella, troppo, forse, si festeggiano i 13 anni di occupazione. 23 italian*, 4 albanes*, 3 eritre*, 1 greca e 1 somala sono le persone che vivono lo stabile che si caratterizza per il fatto che ha cercato di riaprire un dialogo con le istituzioni rimettendo in campo la questione dell'autorecupero, attraverso una trattativa informale tra comune ed occupanti che, tra alti e bassi, tuttavia non arriva ancora ad alcun risultato concreto.
La storia di Via Aldini è come tante altre a Firenze: un padrone pubblico, una svendita e/o una speculazione commerciale e infine l'abbandono, alla faccia del voler risolvere il problema casa. Nello specifico Via Aldini ha come storia quella di un ex ospedale psichiatrico per bambini abbandonato negli anni `70 e in seguito passato dal comune all'Asl, che l'ha messo in vendita.
Cosi sotto il caldo afoso, i blackout da condizionatori, i bottegai e i tourist manager che si lamentano, a Firenze la vita continua tra sgomberi e sfratti, nuove occupazioni e sopratutto conintua la festa di R-esistenza (con special guest: collettivo antipscichiatrico Violetta Van Gogh), almeno per gli abitanti di via Aldini.
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FESTIVAL NAZIONALE TELESTREET |
27/06/2003 |
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Un anno di telestreet
Gli Anelli Mancanti, associazione interculturale e tivvu' di strada di Firenze, dopo lo street party di Via Palazzuolo, in cui inauguravano ufficialmente le proprie trasmissioni occupando per un giorno una delle strade del centro storico altrimenti dedito al commercio turistico e ad una cultura d'élite a pagamento, si inventano ora il primo Festival Nazionale Produzioni Telestreet, una serata di video, confronto ed intrattenimento per celebrare un anno di attività del progetto Telestreet.
Il 17 luglio le televisioni di strada italiane si riuniranno a Firenze per vedere insieme il materiale prodotto dai nodi locali del circuito delle telestreet. La proiezione dei video sarà accompagnata da un dibattito che cercherà di indagare la realtà ed i linguaggi delle diverse esperienze produttive per individuarne le prospettive e le linee di sviluppo comuni.
Report e foto Street Party
| Battesimo in strada de "Gli Anelli Mancanti Tv" | 1 | 2 | 3 | 4 |
Maggiori info: Associazione Gli Anelli Mancanti | Telestreet.it
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Superfici Sonore terza edizione - Firenze |
25/06/2003 |
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Superfici Sonore #3 - 25-27 giugno
Giunto alla sua terza edizione il festival fiorentino Superfici Sonore, gia' negli anni passati attento alle realta' piu' significative della musica d'avanguardia internazionale, ospitera' IXEM (Italian eXperimental Elettronic Music) per una serie di incontri, concerti e workshop.
Superfici Sonore è un festival indipendente ed autogestito, nato dall'iniziativa di Flatlandia, un'associazione culturale costituita dentro la facoltà di architettura di Firenze da studenti appassionati di arte e musica sperimentale.
Le intenzioni del festival sono quelle di gettare uno sguardo obliquo sul linguaggio architettonico attraverso il media sonoro. Indagare le relazioni che esistono tra spazio e suono, scambiandone i codici per permettere nuove possibilita' di lettura.
Superfici Sonore è una piccola realtà che esiste grazie al lavoro ed all'impegno degli studenti, ed è quindi, per sua natura, lontana da distorte logiche economiche di diffusione dell'arte.
IXEM (Italian eXperiment Elettorinc Music) è un collettivo di musicisti italiani che condivide i propri argomenti con tutti coloro che si interessano all'arte contemporanea sperimentale. Particolare attenzione è posta verso le forme di contatto tra tecnologia, mondo reale, suono e immagine.
Maggiori info: Ark_assemblea permanente | superficisonore@inventati.org
Foto 1
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LA MAGISTRATURA ATTACCA... NESSUN CATENACCIO IN DIFESA... CONTINUIAMO A FAR GIRAR LA PALLA |
18/06/2003 |
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STREET SOCCER 2.0 - LE FINALI
Dopo il grande successo delle qualificazioni in P.zza Santo Spirito torna il calcetto di strada a sostegno dei denuniciati per l'occupazione del laboratorio autogestito "il Bandone".
Questa volta il luogo prescelto per le partite e' l'anfiteatro delle cascine, dove un insieme eterogeneo di soggettività darà vita alle finali del torneo di street-soccer per sottolineare ancora una volta a coloro che tentano di spezzarci le gambe con sgomberi e processi, che la ricchezza di quell'esperienza rimane ancora nelle nostre mani; per questo, di fronte agli attacchi della magistratura, non faremo nessun catenaccio in difesa ma continueremo testardi... a far girare la palla.
A seguire, dalle 22, VenerantJ, ovvero un'esperimento di comunicazione audiovisuale sul percorso venere BIOmeccanica con immagini provenienti dall'autogestione delle officine ex-galileo fino alla 72ore di resistenza BIOmeccanica, e suoni tratti e realizzati dai sound e dalle crew presenti all'evento.
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