Cie - Debby e Priscilla a Malpensa per la deportazione

da macerie


Questa mattina all’alba Debby e Priscilla sono state prelevate dalla loro gabbia dentro al Centro di corso Brunelleschi e portate all’aeroporto di Malpensa. Intorno alle 8 erano già lì ad aspettare gli altri reclusi nigeriani prigionieri in via Corelli per essere caricate insieme a loro sull’aereo per Roma - a quanto pare nel primissimo pomeriggio. Anche a Ponte Galeria le guardie stanno facendo fare le valigie a chi dovrà venire deportato in Nigeria. Ovviamente non sappiamo se queste modalità di viaggio - nei tempi soprattutto - siano quelle ordinarie o se siano state influenzate dalla volontà di dribblare i solidali di fuori, come è già successo il 12 febbraio scorso, quando le ribelli di Corelli furono scarcerate nottetempo e smistate in giro per l’Italia di nascosto. Forse nelle prossime ore avremo qualche elemento in più per capirlo: rimane chiaro, però, che porsi il problema dei Cie e del funzionamento della macchina delle espulsioni vuol dire porsi il problema di come incepparli e di come fare in modo che il movimento fuori dalle mura sia mimimamente adeguato alla determinazione e alla combattività che si è espressa nell’ultimo anno e mezzo dentro a quelle maledette gabbie.

(L’appuntamento di questo pomeriggio di fronte al Centro per salutare Debby e Priscilla ovviamente è annullato. Ci si vedrà là davanti per salutare tutti gli altri reclusi domenica prossima, per il consueto presidio mensile.)

Gio, 17/06/2010 – 12:53
tutti i contenuti del sito sono no-copyright e ne incentiviamo la diffusione