Città del Messico - Le accuse contro Ramsés

Le accuse contro Ramsés

fonte: Hormiga Libertaria

Il 30 settembre 2009, membri della Policía Ministerial appartenenti
alla Procuraduría General de la República, hanno arrestato l'attivista
universitario Ramsés Villarreal Gómez a Città del Messico. A Ramsés
vengono contestate le seguenti accuse:
partecipazione agli attentati esplosivi avvenuti nei giorni 8, 14, 16
e 22 settembre contro diverse entità commerciali, danneggiamento di
proprietà altrui, violazione della legge sulle armi da fuoco e
terrorismo.
Il compagno è stato arrestato la prima volta nel febbraio del 2000,
durante l'occupazione della UNAM. Nel 2004 è stato espulso dalla
facoltà di economia della UNAM per il suo attivismo.
Adesso si trova rinchiuso nel Reclusorio Sur di Città del Messico e
nel frattempo la sua abitazione è stata sottoposta a perquisizione.
Durante il primo interrogatorio gli è stata offerta l'opportunità di
divenire testimone protetto in cambio di informare sugli altri
attivisti. Ha subito forti pressioni psicologiche con la minaccia che
l'avrebbero torturato, assassinato, o che avrebbero violentato la sua
ragazza ed arrestato i suoi familiari.
Il 2 ottobre ci sarà un corteo che si dirigerà alla Procura PGR per
chiederne l'immediata liberazione.