Francia - Introdotto "delitto di falciatura" e approvate colture OGM

10 april e 2008 - Con una strettissima maggioranza, 249 voti su 228, l'Assemblea nazionale francese ha approvato il nuovo testo di legge che regolamenta gli organismi geneticamente modificati. Ora il testo dovrà essere ridiscusso al Senato che aveva già espresso il suo consenso lo scorso 8 Febbraio dopo aver apportato modifiche in senso favorevole agli OGM.

Da un punto di vista giuridico la nuova legge costituisce la trasposizione su piano nazionale della Direttiva europea del 2001 e definisce le regole relative alla coesistenza, includendo le indicazioni scaturite ad Ottobre 2007 dal Comitato consultivo Grenelle de L'environnement.

Uno dei punti più contestati riguarda il primo articolo che ribadisce la libertà di di consumare e di produrre con o senza OGM, definito un non senso dall'opposizione formata da Verdi, socialisti e comunisti, che ha chiesto di far adottare la soglia dello 0,1 % per l'etichettatura dei prodotti contenenti OGM, invece dello 0,9 previsto dalla UE.

La decisione a riguardo è rinviata all'Alto Consiglio per le Biotecnologie, il nuovo organismo governativo che sarà composto da un comitato scientifico per la valutazione dei rischi sanitari ed ambientali, e da un Comitato economico economico, etico e sociale. L'Assemblea ha ribadito il principio della libertà di espressione e della trasparenza, soppresso dal Senato, imponendo che le conclusioni raggiunte dal Consiglio siano rese pubbliche così come le opinioni minoritarie. Rispetto alla coesistenza, ogni specie sarà trattata caso per caso, ma il parlamento ha approvato due emendamenti restrittivi verso gli OGM che impongono il rispetto dell'integrità dell'ambiente, degli ecosistemi locali, e delle filiere di produzione libere da OGM, tradizionali e di qualità. Anche sul piano della responsabilità l'agricoltore che sceglie di coltivare piante transgeniche dovrà sottoscrivere una garanzia finanziaria e risarcire in caso di contaminazione accidentale.

La nuova legge introduce una novità nel quadro normativo “il delitto di falciatura”, ovvero la pena fino a due anni e 75.000 euro di ammenda per chi distrugge i campi con piante OGM.

Ven, 11/04/2008 – 16:25
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