Grecia - Eplosa una bomba in centro ad Atene

fonte newnotizie, sabato 9 gennaio

Oggi nel pieno centro della capitale greca, è esploso un ordigno di discreta potenza. Il luogo della deflagrazione è collocato vicino alla sede del parlamento; la bomba era stata piazzata all’interno di un cassonetto. Fortunatamente nessuno è stato coinvolto nell’esplosione. Questo perchè la polizia aveva precedentemente fatto  sgomberare la zona,in quanto l’attentato era stato preannunciato telefonicamente.

In Grecia non è l’unico caso di questo tipo, anzi, tutto il 2009 è stato caratterizzato da continui attentati di simile fattura, vale a dire, preceduti da avvisi telefonici. L’ultimo della serie è del 28 Dicembre, quindi meno di un mese fa, quando praticamente di fronte alla sede delle “Assicurazioni Nazionali” era esplosa una bomba di potenza simile a quella di oggi.Anche in quel caso, con un preavviso minimo di 15 minuti , la deflagrazione era stata preannunciata con una telefonata ad una testata giornalistica.

La serie di bombe fatte esplodere in Atene,nonostante non sempre ci siano state rivendicazioni è sempre stata attribuita a gruppi anarchici di sinistra, sul piede di guerra con le forze dell’ordine dalla fine del 2008, a causa dell’uccisione da parte delle stesse di un ragazzo appartenentte agli stessi anarchici; Durante una loro manifestazione infatti, ci furono degli scontri con la polizia e ci scappò il morto.

Data la dinamica dei fatti non è per niente escluso che anche nel caso odierno, la responsabilità dell’attentato da attribuire alla stessa “causa”. Ulteriori sviluppi sulla vicenda non dovrebbero tardare a comparire, ma, se non ci sarà nessuna rivendicazione anche stavolta, la polizia dovrà faticare parecchio per rintracciare i responsabili, dato che la pista anarchica è un’ipotesi che potrebbe dimostrarsi fuorviante.